Dove mangiare tartufi a Roma e Milano e alle sagre, adesso che i prezzi sono dimezzati. La notizia arriva dalla Coldiretti e quindi ha i crismi dell’ufficialità: i prezzi del tartufo bianco sono quasi dimezzati (-44%) rispetto allo scorso anno e ora si aggirano sui 250 euro all’etto ad Alba, punto di riferimento del settore. Le pezzature medie attorno ai 20 grammi fanno segnare valori più convenienti rispetto ai 450 euro all’etto dello scorso anno. E i consumi volano.
Il merito è delle delle condizioni climatiche favorevoli, visto che quest’estate è caduto il 56% in più di pioggia, che come è noto è una circostanza favorevole al suo proliferare. Ci si aspetta dunque una raccolta da record. Si stima che il business, indotto compreso, sviluppi un valore stimato di circa mezzo miliardo di euro tra fresco, conservato o trasformato. Tra le novità di quest’anno c’è la conferma da parte della Direzione Generale Agricoltura dell’Unione Europea che funghi e tartufi spontanei raccolti in natura devono essere obbligatoriamente etichettati con il luogo di raccolta.
Molte le mostre, sagre e fiere: in Monferrato, nelle Marche ad Apecchio, al Fico Eataly Word di Bologna, naturalmente ad Alba.
Dove mangiare tartufi a Roma
Ma dove mangiarlo a Roma? Naturalmente da Tartufi & Friends, dove per la verità non sono per nulla a buon mercato.
Ma anche da Bosco – Officine del Tartufo, che come dice il nome è tutto dedicato a questo prodotto (sopra alcuni piatti con i prezzi). E poi da Luciano Savini, al Mercato Centrale di Roma, ma anche di Fierenze. E poi da Semidivino, da Sora Maria e Arcangelo, all’Osteria Barberini e alla Taverna Lucifero.
Dove mangiare tartufi a Milano
Dove mangiare tartufi a Milano, invece? Il solito Tartufi & Friends, in corso Venezia, ma il Tartufotto di via Cusani, il ristorante Maio alla Rinascente, Pier 52 in via Piero della Francesca e al Ceresio 7.
