Floema Serra Bistrot a Ladispoli, Roma: cucina locale e vitigni autoctoni tra le piante di un vivaio

Floema Serra Bistrot a Ladispoli, Roma. Un forte legame con il territorio e con il proprio mestiere: è quello che ha portato Marianna Mari – professionista del settore botanico – ad immaginare all’interno della serra di famiglia un locale creativo, dedicato alla cultura, alle piante e al cibo a Km0. A metà strada tra Ladispoli e Cerveteri, in aperta campagna, la crisi generale degli ultimi anni l’ha spinta a cavalcare (con intelligenza) la riscoperta enogastronomica del terroir laziale, fino a sfruttare gli ampi spazi del vivaio trasformandoli in privée, separati da kentie, installazioni verticali e tele di pittori locali.

La serra che ospita i quaranta coperti di Floema continua ad esistere, ed è aperta tutto il giorno: fredda per piante da interno nel capannone, la parte esterna è invece destinata alla produzione di alberi ad alto fusto, soprattutto lecci e querce. Dalle 19 in poi, l’atmosfera cambia: si accendono le luci di un locale pensato in ottica anti-stress, dall’aperitivo al dopo cena, che propone alla carta primizie locali e alla mescita vitigni autoctoni.

In cucina, la stessa Marianna capeggia una brigata di sole donne, ispirate nei sapori ai piatti delle nonne. Il menu, diviso tra aperitivi, primi, carni e pesci, viene gestito in base a ciò che offrono i mercati limitrofi. Le verdure, alla griglia o in pastella, sono del suo orto e – per ragioni di principio e logistica – nulla viene stoccato o preparato in anticipo (eccezion fatta per la pasta fresca, stesa a mano ogni giovedì).

Il menu propone pochi piatti fissi alla carta, come l’hamburger di manzo con verdure alla griglia o patate fritte (12), il petto di pollo con i funghi porcini (12) e le frittelle vegetariane. Una menzione va, però, all’aperitivo: oltre al classico tagliere di salumi e formaggi con cocktail o calice a scelta (12), una verticale è completamente dedicata allo Scordato della cantina Cento Corvi: una (ri)sperimentazione di Trebbiano in purezza, fermentato su legno americano e lasciato sulle sue fecce per 12 mesi. Floema lo propone in abbinamento a formaggi quali ricotta fresca, primo fiore, stagionati in grotta, confetture e verdure in pastella di pizza (20).

Tra i dolci, torta ricotta e pere, cheesecake e tortino al cioccolato (6). E tra le novità autunnali, mentre già si organizza l’apertura a pranzo della domenica, in programma gli “Aperiolio” (con corsi di avvicinamento e degustazione), musica dal vivo a lume di candela, reading ed esposizioni fotografiche.

Floema Serra Bistrot, Via dell’Infernaccio 25, Ladispoli (Roma). Aperto tutti i giorni dalle 19 alle 2. Tel.: 3387354642Pagina Facebook