Parlor Bologna Tel. 051 6486648. “Un atipico salotto culinario volutamente nascosto sotto il più tipico dei portici”: Parlor Spiriti Cucina e Bottega sorge in una piccola stradina del centro città, a pochi passi dalla bella Piazza delle Sette Chiese, che unisce via Santo Stefano a Via Castiglione, già nota ai palati gourmet perché proprio qui si trova la Drogheria della Rosa che offre, dal secolo scorso, la tipica cucina bolognese.
Ristorante e cocktail bar, Parlor Bologna è organizzato in due ambienti distinti: una prima sala alla quale si accede dall’entrata principale, dove troneggia un lungo bancone in legno che si affaccia sui tavoli, e una seconda sala, che, disposta su due livelli, è più di atmosfera e adatta per la cena. Nelle giornate d’estate è inoltre possibile accomodarsi nei tavoli all’esterno.
L’arredamento rigorosamente in legno scuro, le librerie alle pareti, i grandi divani in pelle marrone e un tocco vintage dato dalle grandi lampade in metallo e il giradischi creano un’atmosfera calda e un ambiente accogliente che giustificano l’auto definizione di “salotto”.
Giacomo, lo chef, riflette le sue esperienze lavorative in cucine locali ed estere in un menu dove la tradizione bolognese ed emiliana è accompagnata da una cucina di innovazione, contaminazione, accostamenti inusuali e sperimentazione, sempre nel rispetto della materia prima e della stagionalità degli ingredienti che impongono una periodica modifica delle proposte.
Tra gli antipasti, dai 9 ai 15 euro, si spazia dai tipici tagliere di salumi e selezione di formaggi (9 e 10 euro) al sandwich di triglia su spinacino saltato, cesar dressing e guanciale (11 euro) e terrina di foie gras gel di arancia, croccante alla mandorla e pan brioche alla banana (15 euro).
Ma è con primi piatti che si nota come Parlor sia prima di tutto un ristorante nato a Bologna, dove i tortellini sono rigorosamente in brodo (di cappone) e le tagliatelle sono condite con ragù tradizionale bolognese (10 euro). Non mancano però primi piatti che rompono con la tradizione come i passatelli al ragù bianco di capriolo al coltello con salsa di fave e scaglie di ricotta salata (10 euro), busiate ai ricci di mare asparagi di mare e bottarga di muggine (13 euro).
E i cappelletti al nero di seppia su crema di bufala, gamberi rossi di mazara e ristretto alla menta (11 euro).
I palati tradizionalisti e quelli più curiosi, gli amanti della carne e quelli del pesce vengono equamente accontentati anche con i secondi piatti. Dalla terra: cotoletta alla bolognese, lingua di vitello a bassa temperatura ketchup di peperone giallo e rosso e puntarelle alla romana (16 euro).
Dal mare: tartare di ricciola marinata all’ananas misticanza di finocchi e arance e olio al sesamo tostato, filetto di sgombro bruciato funghi shiitake, maionese al wasabi e insalata di mare croccante (17 euro).
I dolci, al Parlor, prendono la forma di cuore caldo al cioccolato con crema al mascarpone, di torta di riso (5 euro) o di un vaso (in fiore: confettura di albicocca bavarese alle nocciola e terra al cacao amaro) (6 euro).
Parlor è anche cocktail bar ed è Andrea la mente creativa, appassionato conoscitore del bere miscelato con numerose esperienze alle spalle. Sul lungo bancone di legno è possibile sorseggiare uno dei suoi cocktail (8 euro) come Tequila reposado don julio, amaretto di Saronno, sciroppo di sambuco, lime o Havana 7, riduzione di chinotto, ginger beer, menta fresca, adatti anche, perché no, come accompagnamento ai piatti. Andrea non fa mancare nulla nemmeno alla cantina: l’offerta comprende etichette del territorio regionale, percorrendo tutta la Penisola e arrivando in Francia.
E’ possibile ordinare la bottiglia oppure optare per un calice: sarà il personale di sala ad illustrare le proposte.
Parlor è aperto tutti i giorni a pranzo a cena con orari 12 – 15, 18 – 24
Parlor, Via Cartoleria, 12/A Bologna, tel. +39 051 6486648, Pagina Facebook Sito