Tasta gelato Milano. Se in ambito gastronomico la diffidenza nei confronti delle catene può essere legittima, è in egual misura doveroso abbandonare tale pregiudizio quando la prova dell’assaggio viene superata con successo. La nostra esperienza da Tasta ha seguito proprio questo percorso. Siamo entrati nella loro boutique milanese con un pizzico di scetticismo nei confronti di una gelateria che ha sette punti vendita (di cui uno nientepopodimenoche a Miami). Il primo colpo d’occhio aveva addirittura rinforzato il nostro pregiudizio: l’adesivo col logo “Tasta” su tutti i prodotti ci faceva pensare alla classica catena tutta brand e niente arrosto. Poi però siamo passati dalle congetture all’assaggio, e lo scetticismo si è disciolto più velocemente del gelato nella nostra bocca.
Ordiniamo un cono da 4 euro (22 euro al kg) con tre gusti : Sig. Calacauso (gusto a base di arachidi, con caramello e cioccolato al latte), Cocco stracciato (rapè di cocco dello Sri Lanka con scaglie di cioccolato al latte) e Crema. Tutti e tre davvero ottimi, ma il Sig. Calacauso è uno di quei gusti che ti rimane impresso nella memoria. La ragazza al bancone ci spiega che “Calacauso” è un nomignolo con cui a Modica vengono chiamate le arachidi, le cui proprietà lassative spingono chi le mangia a…”calarsi le cauze” (calarsi le braghe).
Ci racconta brevemente la storia di Tasta, nata nel 1960 a Modica, in Sicilia, come piccola produzione di coni e cialde da gelato, e diventata gelateria e pasticceria solo dopo il 1985. Anche ora che ha sette punti vendita, il gelato viene prodotto solo nel laboratorio di Modica e spedito in giornata nelle diverse boutique (eccetto che a Miami, naturalmente), così da garantire che il prodotto che si mangia a Bologna o Milano sia esattamente lo stesso che si mangia a Modica, e che le materie prime utilizzate siano sempre quelle del territorio siciliano.
Durante la piacevole chiacchierata veniamo sedotti dal kit per preparare i cannoli a casa: una accattivante scatola che contiene una saccapoche piena di ricotta dolce, cialde (preparate alla palermitana o alla catanese, a scelta del cliente), granella di pistacchi e scagliette di cioccolato. Buoni i cannoli, geniale la trovata (costi: 14 euro per il kit con 5 cialde normali e 18 euro per quello con 20 cialdine per cannoli mignon).
Tasta segue un codice etico per le sue produzioni. Come si legge su una lavagnetta in negozio, “Comprando solo latte biologico siamo sicuri che le mucche vivano allo stato brado quasi tutto l’anno, che non vengano sfruttate e che vivano nelle migliori condizioni igienico-sanitarie. Abbiamo anche eliminato il classico zucchero raffinato, di solito sbiancato con carbone animale”. Inoltre utilizza solo coppette e cucchiaini biodegradabili e compostabili, ed è impegnata nel sociale: ogni boutique è legata ad un’associazione benefica del territorio.
Le materie prime (quasi tutte siciliane) sono selezionate con grande cura (la qualità delle uova, ad esempio, è particolarmente sensibile nel gelato alla crema), i prodotti utilizzati sono tutti naturali (latte biologico, zucchero di canna grezzo non raffinato, farina di semi di carrube), mentre sono banditi coloranti, conservanti o aromi.
Ciliegina sulla torta (anzi, sul cannolo) la pratica del “gelato sospeso”: pagando un euro in più del dovuto, si lascia un piccolo gelato pagato al primo bambino che entrerà chiedendone uno.
Tasta, Corso Garibaldi 111, Milano, 02/91571284 Pagina Facebook
