Starbucks a Milano e Roma nel 2018, intanto arrivano palme e banani in piazza Duomo

starbucks milano e roma 2018

Starbucks a Milano e Roma, nel 2018. Sembra una telenovela infinita, l’arrivo di Starbucks in Italia. La caffetteria tanto amata dagli italiani all’estero ma osteggiata, almeno fino ad ora, nella nostra Penisola è pronta a sbarcare a Milano, come già annunciato, ma nel 2018, e contemporaneamente, notizia dell’ultim’ora, anche a Roma.

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Lo ha rivelato l’imprenditore bergamasco Antonio Percassi, che curerà l’arrivo in Italia di Starbucks, a margine di una conferenza stampa a Milano dove il gruppo San Pellegrino ha presentato il progetto del nuovo stabilimento. Con Starbucks, ha detto, “puntiamo ad aprire 200/300 punti vendita in tutta Italia, pensiamo che nel mercato possa starci”. I primi punti vendita, quindi, apriranno a Milano e a Roma: a Milano in piazza Cordusio nell’ex stabile delle Poste “apriremo il prossimo anno, nel 2018 dopo giugno – ha spiegato – perché stiamo facendo una cosa importante. Dopo una settimana dall’inaugurazione dovrebbero aprire altri 4-5 punti vendita tra Roma e Milano”. Gli obiettivi sono quelli di uno sviluppo imprenditoriale su larga scala: “I locali di Roma e Milano saranno i primi ad essere aperti, ma noi puntiamo su un buono sviluppo, con l’obiettivo di aprire in tutta Italia nell’arco di tempo di 5-6 anni, se il mercato risponderà bene”.

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Intanto a Milano, in piazza Duomo, sono comparse le prime palme, in attesa dei banani e delle piante dai diversi periodi di fioritura, sponsorizzate proprio da Starbucks. Rinasce, secondo quanto ha spiegato il Comune, una tradizione botanica ottocentesca, grazie anche a un particolare tipo di palma che resiste al freddo e che già era stata una storica protagonista dei giardini romantici del XIX secolo. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato la novità pubblicando la foto sul suo profilo Instagram: “Certo che Milano osa eh…”