Milano beer week 2016. Una festa itinerante, un locale “diffuso” dove l’unica protagonista è la birra d’autore: dal 12 al 18 settembre apre i battenti la Milano beer week 2016.
Diffondere la cultura della birra, andare oltre i luoghi comuni e apprezzare le diverse sfumature di aromi e di gusto che ci sono tra una birra e l’altra: è questo l’obiettivo che si pone la manifestazione che, come dicevamo, non si rivolge alle birre artigianali, ma a quelle ‘d’autore’. La differenza? Artigianale non è sempre sinonimo di buono. Ecco allora che lasciarsi consigliare dai gestori dei locali e dei pub può fare la differenza.
Una buona birra può essere apprezzata da chiunque, e infatti la Milano beer fest 2016 non si rivolge tanto agli esperti del settore o ai “degustatori di professione”, quanto a quelle persone che apprezzano un buon bicchiere di birra in compagnia.
I venti locali che ospiteranno la festa: confermati lo Scott Duff di via Volta e lo Scott Joplin di via Val di Lepro e le due Impronta Birraia, di via Tucidide e di via Sciesa, la Brasserie Bruxelles di Viale Abruzzi, l’Au Vieux Strasbourg di via Strambio, l’Isola della Birra di via Medardo Rosso, lo Sloan Square di Piazzale Cadorna, il Birrificio La Ribalta di via Cevedale, il Ristorante La Pobbia di via Gallarate, la Pazzeria di via Caterina da Forlì, il Mulligans Irish Pub di via Govone, il Woodstock di via Lodovico il Moro e il Baladin Milano di via Solferino. Le new entry 2016 sono invece il Beer Gallery di via Stendhal, l’Hoppy Fish di Corso di Porta Vigentina, il Barley Park di viale Monte Nero, il BeerShow di via Borsieri, El Tombon de San Marc di Via San Marco e Le Vent du Nord di via Sannio.
Ogni locale ospiterà un evento particolare (qui trovate tutti i dettagli). Ad esempio al ristorante La Pobbia enu Gastro-Birrario “Un Mare di Birra”, protagonista il pesce in ricercati abbinamenti (35 euro a persona, 60 la coppia): filetto di sgombro cotto a bassa temperatura con croccante di nocciole, zabaione salato e spuma di pecorino sardo D.O.P. abbinato a Alaxia – Birrificio Civale; raviolone ripieno di tuorlo fondente, stracciatella e tartare tiepida di gambero rosso con burro chiarificato alla vaniglia Bourbon e polvere di caffè con La5 – Birrificio L’Olmaia; ombrina marinata con arancio e zenzero su crema di patate novelle e porro croccante alle erbette abbinata a Saison Quatre – Limited Edition Birrificio Rurale; mousse ai tre cioccolati profumata al pistacchio con Bastarda Nera – Birrificio Amiata.
Oppure lo Scott Joplin a rotazione e per tutte le sere della settimana propone una ricca gamma delle migliori birre artigianali d’Abruzzo.
O, ancora, il format “InBionda”, domenica 18 settembre alle 18, da Impronta Birraia. Le regole? Uno scrittore sul palco davanti al pubblico con una birra in mano e cinque minuti per raccontare, recitare, cucinare, cantare il proprio romanzo. Come gli altri anni ci saranno più di venti scrittori a presentare e ottima birra artigianale con cui brindare.
