Björk Swedish Brasserie a Milano: un angolo di Scandinavia nel melting pot di Porta Venezia

La brasserie scandinava Björk a Milano la trovate fra le viuzze del quartiere di Porta Venezia, precisamente in via Panfilo Castaldi: qui potete acquistare gastronomia fresca, bere una birra accompagnata da aringhe, o gustarvi un raffinato pasto completo nello stile “new nordic cuisine“.

Björk Swedish Brasserie ha aperto a Milano nel novembre 2014 e noi ve ne avevamo parlato qui. Come vi avevamo promesso, eccoci alla prova dei fatti.

Björk in svedese significa betulla, a evocare profumo di boschi e radure in cui lo sguardo si perde pacifico.
La prima Björk Swedish Brasserie apre nel settembre 2012 a Quart in Valle d’Aosta all’interno dell’Hotel Village, albergo in stile nordico, per iniziativa dell’eclettica imprenditrice Giuliana Rosset (avete mai sentito parlare del marchio Napapijri?) e dell’architetto Nicola QuadriUn progetto di food & design tutto nordico per portare in italia la “new nordic cuisine” con un approccio però libero da sperimentalismi forzati.

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Nel 2014 dunque il Björk Swedish Brasserie Store di via Panfilo Castaldi, già attivo come drogheria e molto ben assortito nel fervore etnico di Porta Venezia, si apre alla ristorazione come il gemello valdostano mantenendo lo shop e completandolo con il ristorante-brasserie. In questo locale ispirato al design scandinavo si mangia in stile nordeuropeo con calma e, strano a dirsi, in un insolito silenzio.
Merito forse dei tavoli, tutti per due persone, a cui si aggiungono il bancone circolare e il solo tavolo rotondo, per più coperti, in una zona appartata del ristorante. Neanche a dirlo i particolari (arredi e stoviglie in stile minimalista) sono curatissimi così come la scelta del comfort negli ambienti (fate un salto alla toilette). I giochi di specchi ingannano l’occhio e fanno “respirare” lo sguardo già cullato dalle luci calde ma non troppo soffuse.

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Si comincia con lo smørrebrød che vuole dire “pane e burro”: una fetta di pane di segale, o bianco, con il tipico burro salato, incluso nel coperto. Le “entrate” (sui 15 euro) sono toast ai gamberetti con caviale, salmone marinato, o caviale nordico (18 euro) su crispy di patate. Ci sono anche le ottime capesante scottate ai tre cavolfiori e, per gli amanti della carne, una tartare di cervo al topinambour. Potete continuare con una zuppa (di pesce o zucca, sui 14 euro) e poi gustarvi le meravigliose aringhe nelle varianti marinate, affumicate, in salsa, crude o cotte. Preferite la carne? Due i piatti di selvaggina (cinghiale, alce) ma anche manzo e vitello serviti con cavolo, patate, cipolle e, neanche a dirlo, burro. Ottimi anche gli enormi gnocchi ripieni serviti con funghi chanterelle e mirtilli rossi.

Per l’appunto tenetene conto: se odiate (anche moderatamente) erba cipollina, zenzero, rabarbaro, mirtillo rosso e lampone questo posto non fa per voi.
Ad innaffiare il cibo potete scegliere le birre del nord bianche, scure, rosse e gli snaps di acquaviti in tanti aromi diversi; se preferite un vino la carta, fornitissima di bianchi e di qualche ottimo rosso, non vi deluderà.
Fra i dolci da segnalare la torta al cioccolato con panna e il crumble di mele (8 euro).

Piatto consigliato: S.O.S aringhe marinate in tre versioni servite con piccola patata arrosto, burro salato, formaggio svedese e cracker all’aneto.

Se vi piace: Spazio sushi.

Bonus: al bancone dello shop potrete acquistare e portarvi a casa i prodotti (birre, marmellate, biscotti ma anche gastronomia fresca) che vi sono piaciuti di più. C’è un menù per bambini a 10 euro.

Malus: per i vegetariani solo due opzioni nel menu classico: gnocchi ripieni e involtini di cavolo.

I voti di Puntarella Rossa:

Cucina: 8
Ambiente: 9
Servizio: 8+

Björk Swedish Brasserie, via Panfilo Castaldi 20, Milano. Tel. 02 4945 7424. Sito