
I migliori ristoranti di pesce a Milano. Ristoranti stellati e locali rustici, specializzati in cruditè o maestri della paranza. Ancora, influenzati dalla cucina fusion o creativi della tradizione spagnola e nostrana. A Milano mangiare pesce si può e anche bene (grazie anche al mercato ittico di via Lombroso, il più grande d’Italia). Ecco i dieci posti in cui farlo.
I migliori ristoranti di pesce a Milano
CENTRALE
Mercato del Pesce
Vicino alla Stazione Centrale, luogo storicamente adibito allo smistamento del pesce arrivato in città, sorge questo ristorante, diviso dalla propria pescheria soltanto da vetrate illuminate da tenui luci blu. Pare di stare in un acquario. Tanta soddisfazioni per gli amanti dei cruditè: Plateau misto 12 pezzi (32 euro, con mezzo astice 5o euro). Tartare di pescato del giorno con condimento agrumato (16 euro), i Tre carpacci di pescato gambero, rosso e scampo crudi (18 euro). Ma anche Empanadas alla venezuelana con frutti di mare (14 euro), Raviolo aperto con gambero viola di Sanremo, magro, salsa di broccoli e pomodori secchi (20 euro), Calamaro grigliato con insalata di carciofi crudi e scaglie di Parmigiano Reggiano 24 mesi (22 euro).
Mercato del Pesce, via Sammartini 70, 02 6693384, Sito
LODI
U Barba
Il menu di questo locale di tendenza (che è anche bocciofila), che accoglie i clienti in un ambiente rustico e accogliente, è ispirato alla cucina ligure più autentica, accostando alle pietanze di pesce, anche focaccia e farinata. Le proposte cambiano stagionalmente, tra i piatti Cozze ripiene (10 euro), Frisceu di baccalà (10 euro), Tagliolini acciughe pinoli e pangrattato (12 euro), Filetto di pescato alla ligure (14 euro), Seppie in zimino con panissa (14 euro). Tra i contorni il Cundijun con insalata, patate, fagiolini, acciughe, tonno e olive (8 euro).
U Barba, via Decembrio 33, 02 45487032, Sito
ZARA
A’Riccione Bistrot
Colori tenui, arredamento minimal ed elegante, portate curate. A’Riccione è ormai da molti anni una certezza per gli amanti del pesce. Il menu ampio, adatto sia ai palati raffinati che ai mangiatori più goderecci, è ispirato, come suggerisce il nome del locale, ai sapori della Romagna: Tartare di ricciola con dadolata di pesca (20 euro), Minicatalana con astice, scampi, gamberi, sedano, cipolla di Tropea e pomodori datterini (da 16 euro), Parmigiana di melanzane con ceviche di branzino e coulis di pomodoro (15 euro), Gran grigliata mista del Mediterraneo alla romagnola (da 25 euro), Trancio di ombrina arrosto con bietole piccanti e crema di porro (25 euro). Tra i primi Spaghetti con polpa di riccio di mare di Capo Mulini e Calamarata cacio e pepe con gamberi rossi. Il Grand plateau crudo parte da 44 euro.
A’Riccione Bistrot, via Taramelli 70, 02 683807, Sito
PORTA ROMANA
Centro Ittico Raw Fish Cafè
Un bar? Un ristorante? Una pescheria? Vera leggenda in Porta Romana, Raw Fish è tutto questo, con la sua atmosfera informale tra pareti bianche e mattoni a vista. Ai tavoli si può ordinare il Crudo di pesce misto (28 euro), 6 Ostriche Belon (28 euro) o Demoiselles d’Ago (18 euro), Capesante alla provenzale (4 euro caduna), Frittino di paranza (20 euro), Spaghetti vongole e bottarga (18 euro), Paccheri con misto mare (17 euro), Trancio di pesce alla siciliana pomodoro, capperi, olive, menta e pinoli (22 euro), Branzino selvaggio al sale (5.50 euro all’etto), Fritto di gamberi e calamari (20 euro).
Centro Ittico Raw Fish Cafè, corso di Porta Romana 132, 02 26143774, Sito
GARIBALDI
Alice
Fiore all’occhiello di Eataly Smeraldo, Alice ha una stella Michelin ed è tra i migliori ristoranti di pesce a Milano. Al secondo piano dello store milanese di Oscar Farinetti, le chef patronne Viviana Varese e Sandra Ciciriello propongono alla clientela pietanze di pesce in cui, oltre al sapore, è palpabile tutta la loro ricerca. I prezzi? Beh, è uno stellato. Ceviche di pescato del giorno con lime, mental rum, salsa di pomodoro crudo peperoncino e lamponi con chips di yucca (34 euro), ostrica fritta con zucchine alla scapece e brodo dashi acidulo (29 euro), crema di ceci al curry, olio all’estratto di rosmarino, brodo di calamari e calamari scottati (Rosemary’s Ceci, 26 euro), panini al vapore con seppie, scamorza, patate e panini al nero con carusoli e pomodoro piccante (Mantou, 24 euro), ali di razza con scaloppa di foie gras e crema di finocchi (34 euro). Menu degustazione Viviana con 9 portate 130 euro, menu Sandrina con 7 portate 100 euro. Non per tutti.
Alice (c/O Eataly Smeraldo), piazza XXV Aprile 10,02 49497340, Sito
MOSCOVA
Fishbar de Milan
La vocazione informale di questo locale con pentolini retrò, vassoi in legno e pareti (almeno parzialmente) prive di intonaco è presente anche in un menu coerente che, all’occorrenza, lascia spazio ai crudi, i cui prezzi e disponibilità sono segnati sulla lavagna dei ristorante . Si salta così dalle tartare ai nachos di mais con gamberetti e maionese piccante (7 euro), dai crostacei al cuore di merluzzo impanato con pane panko e patatine stick al curry (Fish&Chips de Milano, 14 euro), dalle ceviche al salmone al tè nero affumicato e julienne di verdure croccanti (Salmon black tea, 18 euro), dalle ostriche al King crab burger con pane integrale di lievito madre, burger di granchio, iceberg, pomodoro e salsa al wasabi (20 euro).
Fishbar de Milan, via Montebello 7,02 62087748, Sito
SEMPIONE
La pulperia
Pareti bianche, con contrasti gialli e blu (dei tavoli, degli sgabelli, degli stipiti) non solo potrebbero essere quelle di un bar di un porto della penisola iberica, ma citano esplicitamente i colori della bandiera della Galizia, presente nel locale. E con un nome così spagnoleggiante, a La pulperia non possiamo che trovare le tapas: Gambas y ajos (6 euro), Crostini con lardo di patanegra e cozze alla gallega (6 euro), Ciuffi Di Moscardino Su Polenta Di Mais Rossa (6 euro). Poi i platos: Caldo de mariscos (9 euro), Pulpo alla gallega con patate (15 euro), Paella (minimo per due persone, 16 euro cadauno). Olè!
La pulperia, via Piero della Francesca 75, 02 87386584, Sito
GARIBALDI
Pescetto
Una squadra affiatata accoglie i clienti in questa pescheria che fa anche ristorante e dove tutto è personalizzato. Certo, ci sono le proposte del giorno, dai 5 ai 15 euro, che cambiano ogni giorno; è vero, in settimana a pranzo è valida la formula piatto (insalata di mare o fritto misto o pescato alla piastra), contorno e acqua a 10 euro; ma qui è l’aperitivo, che poi diventa cena, è la vera chicca. In fila al bancone si aspetta il proprio turno in un attesa che non scogna nella modalità (sperando che la fila non sia troppa). Quando arriva il momento, ci si mette davanti alla vetrina e si sceglie, a seconda della disponibilità giornaliera, cosa mangiare e come farselo cucinare: di nuovo si va di fritto e di piastra, cui si aggiunge la possibilità dell’aglio olio e peperoncino. Con questo condimento, i gamberi spadellati sono un must. Il prezzo è in base al peso, qui il concetto di “pescheria” è autentico.
Pescetto, via Volta 9, 02 36754184
PIOLA
Nassa
Pareti chiare, le luci giuste e un grande dipinto che raffigura fondali stilizzati. Tutto in questa “osteria di mare” ricorda il grande blu, persino il legno scolorito dell’insegna che rimanda all’effetto corrosivo della salsedine sulle barche. Le pietanze proposte non sono da meno: Tentacoli di polpo alla piastra, centrifugato di pomodori verdi ed erbe con gelato al gorgonzola dolce (18 euro, mezza porzione 13 euro), Cappelletti farciti di broccoletti con crudo di canocchie nel suo guazzetto (15 euro, mezza porzione 10 euro), Vermicelli artigianali napoletani con sgombri, lenticchie di Norcia, cime di rapa e stracciatella (15 euro, mezza porzione 10 euro), Strüdel di pesce spada con bottegaio di verze, pioppini e salsa di vitello brasato (27 euro, mezza porzione 20 euro). I menù fissi, uno di pesce e uno di carne comprendono un antipasto, un primo, un secondo e un dolce prestabiliti, e sono proposti a 49 euro.
Nassa, via Donatello 22, 02 26684810, Sito
TORTONA
Langosteria 10
Un grosso bancone, una scialuppa, le luci soffuse. Gli ingredienti per sentirsi in uno di quei rari ristoranti di mare ricchi di charme ci sono tutti. Eppure Langosteria 10 si trova al centro della zona Tortona, quartiere cool del design e nuovo fashion district. Nel menu prelibatezze sempre curate nella presentazione: Scampi e acciughe con pane tostato ed extravergine (15 euro), Toast di gamberi rossi al vapore con foie gras (16 euro), Polpo con patate al verde (16 euro), Fusilli con tonno crudo, pomodori, olive e capperi (16 euro), Baccalà morhua croccante con mash di patate (18 euro), Tempura di calamari e gamberi con maionese allo zafferano (20 euro). Molto apprezzate anche le cruditè.
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