Mangiare agli Internazionali di tennis 2014, dal 10 al 18 maggio. Inizia l'evento sportivo più vip della Capitale – anche se quest'anno si accede semplicemente pagando il biglietto – e accanto ai campi si anima il parco del Foro Italico con eventi e ristorazione.
Settembrini, già presente l'anno scorso, ha composto quest'anno un’offerta basata sullo street food di qualità, con le piadine artigianali di Fresco Piada, direttamente dal lungomare di Riccione, le specialità fritte in cartoccio, come le olive e i cremini della Bottega dell’Oliva Ascolana. Ci sono poi focacce, hamburger, pizze e kebab. Rappresentate anche altre tradizioni regionali: gli arrosticini di pecora abruzzesi, le torte al testo e la porchetta umbre e le focacce pugliesi. Lo spazio, aperto lungo viale delle Olimpiadi dalle 10 alle 3 di notte, ha anche un cocktail bar e una caffetteria con gelati, centrifughe e frullati. Per chi vuole rivivere sapori infantili (e per i bambini) è stata allestita una casetta con zucchero filato e pop corn. Oltre a Settembrini, la scelta è ampia. Trovate i temporary store di Autogrill, del neonato Prati Urbani, Wok, Urban Food, Pizza e Mortazza, Oscar Mayer e Trapizzino.
Accanto all'area Ball room, spazio dedicato agli eventi notturni (qui il programma) tra il campo centrale e la piscina olimpionica, è aperto invece Open, ristorante ideato da Luca Piperno e Michele Aprile di Dolce, che offre – oltre alla pasticceria di Dolce con il laboratorio a vista – sia piatti della tradizione sia sperimentazioni a vocazione internazionale.