Il Digital Team di Ntv, dopo le critiche di Puntarella Rossa dei giorni scorsi, ci scrive. Noi pubblichiamo (e rispondiamo)
Ciao Puntarella Rossa, abbiamo letto i post che qualche settimana fa hai dedicato a Italo, uno firmato da Principessa Sissi (qui) e l’altro direttamente da te (qui). Ci sono sicuramente spunti interessanti che ci hanno fatto riflettere, accanto a opinioni “forti” dalle quali dissentiamo, come è giusto che sia. Ma non ti scriviamo per parlare di queste ultime. Piuttosto per spiegare il nostro punto di vista su quelle che riteniamo siano le argomentazioni più rilevanti dei tuoi due post. Ci piace il confronto, anche dialettico. Siamo convinti che è da lì che può nascere qualcosa di interessante per i tuoi lettori e per i gourmand di tutta Italia.
E proprio per questo qui di seguito proviamo a darti il nostro punto di vista.
Le porzioni dell’Italobox sono scarse
Grazie per le puntualizzazioni. I commenti ci aiutano a migliorare il servizio che è, di fatto, una cosa nuovissima sia per Ntv che per Eataly. Il concetto da cui siamo partiti, nel concepire gli Italobox, è stato quello dello “spuntino” veloce e leggero che riuscisse a racchiudere in sé l’alta qualità dell’eccellenza artigianale italiana: quella delle produzioni alimentari basate sulla territorialità, la stagionalità, il rispetto per la tradizione e la massima attenzione agli ingredienti. L’idea è quella di offrire ai viaggiatori la possibilità di assaggiare specialità provenienti da diverse regioni italiane, in una sorta di viaggio gastronomico a contorno del viaggio vero e proprio.
Non abbiamo mai pensato al nostro box come al surrogato di un pranzo o di una cena. Crediamo che per godere appieno di un pasto ci siano luoghi, e situazioni, decisamente migliori: un’osteria, un pranzo in famiglia o con gli amici, un buon ristorante. Stiamo parlando di ristorazione su di un treno, fatta per gente che sta viaggiando e che su quel treno resterà poche ore.
Con Italobox vogliamo provare a dare un’alternativa alle solite cose che le persone possono trovare in tutte le stazioni e vogliamo dare ai nostri viaggiatori l’opportunità di scegliere tra tre diverse proposte (il tagliere, l’orto e il gustoso), tutte di altissima qualità e che si differenziano tra loro per leggerezza, gusto e valori calorici. La quantità dipende da che accezione si dà al pasto e, in questo caso, il valore delle box studiato per Italo pende decisamente verso la qualità del contenuto piuttosto che verso la mera quantità.
Italobox è caro rispetto a quello che ti dà
A nostro modo di vedere il prezzo è in linea con la qualità proposta fatta di ricette curiose, materie prime selezionate e servizio al posto. Almeno a giudicare dalla risposta che stiamo avendo in poco più di un mese di attività e con ancora pochi treni in esercizio. Tra l’altro – se si acquista online – è possibile avere i nostri menu a prezzi scontati.
A bordo, inoltre, è acquistabile anche La Merenda Dolce, una coccola per il palato, ad un prezzo di 8€. E sui futuri treno No Stop Milano-Roma, allo stesso prezzo, la mattina si potrà gustare anche la Colazione Italo.
I servizi di ristorazione su Italo sono “classisti”. L’Italobox è disponibile solo in prima mentre in Smart bisogna “accontentarsi” delle vending machine. Non trattiamo tutti allo stesso modo.
A seconda della scelta che le persone fanno quando acquistano il biglietto hanno servizi diversi, perchè tendenzialmente hanno priorità diverse. Per alcuni conta soprattutto il prezzo (avere le giuste comodità spendendo il meno possibile) per altri conta il servizio (sono disposti a pagare di più avendo in cambio servizi aggiuntivi). Per questo i servizi di ristorazione a bordo di Italo sono diversi a seconda dell’ambiente nel quale si viaggia. Voi lo chiamate addirittura “apartheid”, noi la chiamiamo libertà di scegliere.
Ciò non toglie che il disservizio da te segnalato con forza in uno dei post (la vending machine non funzionante durante un viaggio) è un episodio negativo del quale ci scusiamo. È un aspetto su cui stiamo lavorando con interventi tecnici sui distributori, per eliminare i malfunzionamenti causati dalle vibrazioni del treno. Un altro stimolo che abbiamo colto dalla lettura dei tuoi post consiste nel prendere in considerazione l’ampliamento della gamma offerta nelle vending machine dell’ambiente Smart, integrandola con prodotti che rispondano alle esigenze sempre più diversificate delle persone.
Ci stiamo lavorando: nei prossimi mesi potrete constatarlo direttamente tornando a bordo di Italo.
Poi se uno – come dici – preferisce per mangiare andare alla carrozza bar/ristorante è libero di scegliere di viaggiare con la concorrenza. È questo il bello di non essere più intrappolati nelle briglie del monopolio.
Ci scusiamo se siamo andati un po’ lunghi.
Speriamo che averci letto sia stato interessante quanto per noi leggere i tuoi post.
Ci piacerebbe davvero che da qui iniziasse un confronto franco e propositivo.
Buon appetito a tutti!
Paolo per NTV – Digital Team
La risposta di Puntarella Rossa
Beh, che dire: chapeau.
Finalmente qualcuno che sa fare il suo mestiere: non solo risponde, ma risponde garbatamente alle critiche, con una giusta dose di paraculaggine di cortesia, ma anche con una trasparenza apprezzabile. Si scusa dei disservizi, persino, a nome di Ntv.
Certo, non tutte le risposte ci convincono. Quantità e prezzi restano, a nostro avviso, rispettivamente insufficienti ed eccessivi. E la creazione di categorie di passeggeri di diverse serie non solo è sgradevole, ma controproducente: noi, per dire, viaggeremo sempre in Smart (la classe economica), perché abbiamo pochi soldini, ma quei pochi soldini che ci rimangono li spenderemmo volentieri per un box (sperando che si irrobustisca).
E invece, niente. Però apprezziamo la disponibilità e la notizia che ci dà il Digital Team di Italo: l'arrivo della Colazione e l'ampliamento della gamma. Speriamo che i miglioramenti non si fermino qui.
