Le migliori pizzerie di Firenze: gli indirizzi da provare (e riprovare)

le migliori pizzerie di Firenze - pizzeria giovanni santarpia

Le migliori pizzerie di Firenze. La pizza è una cosa seria. Lo è sempre stata per noi italiani, ma ormai da qualche anno si è passati dal concetto semplice di “pizza tra amici” a quello di ricerca di esperienze gastronomiche sempre più complesse. È proprio vero dunque, la pizza sta assumendo tanti volti diversi ed è sorprendente, ad esempio, la crescita che si sta vivendo a Firenze in questo ambito. Se si è di passaggio in un weekend nel capoluogo toscano, è facile cadere in tentazione. Questo perché la città è incredibilmente ricca di proposte valide da provare.

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Le migliori pizzerie di Firenze

Pizzagnolo

A due passi da piazza Santa Croce c’è una pizzeria con la quale può essere molto piacevole partire per un gustoso viaggio tra i lievitati di Firenze; più precisamente in via dell’Agnolo, da cui la pizzeria prende il nome, troviamo PizzagnoloAntonio Cappadocia è il giovane pizzaiolo che sta facendo parlare di sé già da qualche tempo. Nonostante la giovane età, Antonio ha un’esperienza alle spalle notevole, come quella a Mercato Centrale di Roma a fianco di Romualdo Rizzuti e poi al Mercato Centrale di Firenze. Dal 2021 è al timone di Pizzagnolo – Pizza & Sfizi. Una pizzeria, con piccola cucina (con menu curato da Alfonso Vitale, chef e titolare), specializzata in pizza contemporanea, ma non solo, con grande attenzione alle materie prime,

Il menu pizza è molto semplice e lineare, troviamo infatti le pizza suddivise in classiche e speciali. Poche volte capita di sottolineare la bontà di una “semplice” Marinara (5,50 euro), ma in questo caso non si può non passare da questo dettaglio, che qui ha anche una versione leggermente rivisitata, la Marinara 2.0 (8 euro) con salsa di pomodoro, olive taggiasche, capperi, acciughe, origano. Da segnalare, la tipologia di pizza con cornicione ripieno, come la Cappadocia (17 euro), con ripieno fiordilatte, al centro vellutata di patate, prosciutto cotto e riduzione di parmigiano. L’impasto utilizzato presenta un livello di idratazione del 70% e include diverse varianti speciali, come l’integrale, il multicereale e il gluten free, ognuna di esse preparata esclusivamente con farine di origine italiana al 100%. La fase di lievitazione dura tra le 24 e le 48 ore.

Pizzagnolo – Pizza & Sfizi. Via dell’Agnolo 105-107R, Firenze. SitoFacebook, Instagram 

Giotto

La fama di Giotto e del suo pizzaiolo Marco Manzi li precede. L’esperto pizzaiolo napoletano è alla guida due locali, il primo in zona Novoli e il più recente vicino alla stazione di Santa Maria Novella. La pizza ha uno stile classico napoletano, cornicione alto e gonfio, il disco sottile al centro, pasta ben lievitata, digeribile e leggera, il tutto concluso con materie prime di livello. La seconda sede è dotata di due forni a legna in funzione sia a pranzo che a cena, con 100 coperti più altri 20 nello spazio esterno. Tra le pizze da provare segnaliamo la Giotto, con pomodorino del piennolo del Vesuvio DOP, provola di bufala DOP, funghi porcini, scaglie di provolone del monaco DOP, basilico, olio extravergine d’ oliva (14 euro), ma c’è anche la Carbonara 2.0 con fiordilatte d’Agerola, parmigiano reggiano DOP 24 mesi, crema all’uovo, guanciale croccante, tartufo nero grattugiato, olio extravergine d’oliva (16 euro).

Giotto Novoli. Via F. Veracini 22, Firenze. Tel. 055 332332 / Giotto Santa Maria Novella. Via Panzani, 57, P.za di Santa Maria Novella, 24/r, Firenze Tel. 055 212287. Sito. Facebook. Instagram

Hortus

Un impasto leggero, croccante e allo stesso tempo altamente digeribile. È così che si presenta la pizza di Hortus. A pochi passi dal Duomo, il locale si sviluppa in una location raccolta e accogliente con pochi coperti. Super consigliate le pizze gourmet, con ingredienti di prim’ordine e ottime combinazioni. Come la Crunchy Buffalo (18 euro), “doppia cottura” (fritta e al forno), riduzione di pomodorino ciliegino rosso, parmigiano e basilico fresco, e in uscita mozzarella di bufala fresca, 100% Latte Campano. Ma c’è anche la “Braccio di Ferro” (17 euro) con base di crema di spinaci, mozzarella, prosciutto cotto e post cottura cipolla caramellata, granella di nocciola, basilico, Olio EVO. E se si ha voglia di condividere, ecco La “Montanara Fiorentina”(20 euro), anche detta “La Social”, una pizza fritta con stracciatella di bufala, tartare di manzo battuta al coltello, carpaccio di tartufo e germogli. Da tenere d’occhio anche una bella carta dei vini e dessert (tra i 6 e gli 8 euro). Interessante la cena degustazione per due persone (70 euro anziché 96 acquistandola sul sito) che propone: Antipasto più bollicina, 4 spicchi di pizza in abbinamento a 4 calici di vino selezionati dal sommelier e il dolce.

Hortus. Via delle seggiole 14, Firenze. Tel. 055 2466462. Sito. FacebookInstagram 

Il Vecchio e il Mare

Il Vecchio e il Mare ha bisogno di poche presentazioni. Un luogo che riceve attestati di stima ormai da anni e che offre un’esperienza di pizza (e non solo) di altissimo livello. Mario Cipriano è il pizzaiolo che costantemente esprime tutto il suo talento e porta in tavola un’ottima pizza napoletana contemporanea. Tra le proposte anche la pizza alla pala (il martedì e il mercoledì, con 1,5 euro di supplemento) e il padellino, focaccia gourmet in doppia cottura (martedì, mercoledì e giovedì). Notevole la carta delle birre e dei vini, con particolare attenzione agli Champagne. Tra le pizze che non passano inosservate troviamo la Napoli (12,50 euro) con pomodoro pelato San Marzano 100%italiano, fiordilatte di Napoli, alici di Cetera “Armatore”, capperi di salina e origano siciliano, la Grigio Casentino (16,50 euro), con fiordilatte, stracciatella e datterino giallo vesuviano. E come non provare l’intramontabile Salsiccia e Friarelli (13,50 euro), fiordilatte campano, salsiccia di cinta senese presidio slow food e friarielli freschi saltati.

Il Vecchio e il Mare. Via Gioberti 61N, Firenze. Tel. 055 669575. Sito. Facebook. Instagram 

Tiratissima

Come indicato dal superlativo nel nome stesso, da Tiratissima è tutto un po’ issimo. Ovviamente parliamo delle dimensioni della pizza, che si presenta alla pala, ma anche delle dimensioni del locale. La posizione leggermente defilata rispetto al puro centro dà la possibilità di avere un numero di coperti sicuramente maggiore. Si parte con un antipasto composto da focaccissima prosciutto crudo, Carpaccio di manzo marinato, mortadella, crema di formaggio e tartufo, fegatini toscani, primo sale alle erbette, salsa di pomodoro crudo (14 euro a persona). Passiamo poi a delle gustose focaccissime di tutti i tipi, che sono solo un assaggio di quello che sarà la piacevole degustazione di pizza. Infatti abbiamo la possibilità di ordinare fino a 3 metri di pizza lievitata 24 ore, idratata al 75% e con una lunga cocktail list per provare nuovi abbinamenti. Fino a 3 metri perché la parola d’ordine è condividere, per questo la pizza viene servita alla pala con tutte le tipologie scelte dai commensali che si susseguono una dietro l’altra. Pizze disponibili classiche, bianche, speciali e anche senza glutine. Tutte le pizze a partire dalla Marinara vanno dai 10 euro in su. Notevole la Guanciale, cipolle rosse caramellate, pecorino romano e mozzarella fior di latte (16 euro) o la acciughe al tartufo, scorze di limone candite e burrata (18 euro).

Tiratissima. Viale Amendola 14/20r, Firenze. Tel. 055 8892741. Sito. Facebook. Instagram 

Mano D’Opera

Mano D’Opera è la pizzeria aperta da alcuni mesi in zona Campo di Marte, a due passi dallo stadio Artemio Franchi di Firenze. Nonostante l’attività sia giovane, sorprende la forte identità con la quale si presenta. Interessante la voglia di mantenere ben salda la tradizione toscana, fortemente presente nei piatti che vanno a costituire la parte extra pizza, ma anche nelle materie prime scelte come guarnizione dei lievitati. Tra gli entrée da sottolineare la possibilità di provare un ottimo prosciutto crudo del Pratomagno (10 euro) o un prosciutto crudo di cinta senese (16 euro). Passando alla carta delle pizze vanno fatte delle precise distinzioni. La sezione “Pizza 180 gr” presenta le tradizionali, le classiche e le più particolari Moderne a tema, pizze che si presentano tagliate a spicchi con impasto semintegrale (tutte intorno ai 13 euro). Continuando a sfogliare le pagine del menu si susseguono altre tipologie di pizza per provare a stravolgere anche regole troppo tradizionali. Troviamo le “Alte rilievitate” che subiscono quattro passaggi di lievitazione; poi le “Alte rilievitate ripiene”, “Le Croccanti” friabili ad alta idratazione, “Le Croccanti ripiene” e infine, interessanti, le Bao Pizza al vapore e grill, che risultano morbide sopra e croccanti sotto.

Mano D’Opera. Viale Manfredo Fanti 3R, Firenze. Tel. 055 5535360. Sito. FacebookInstagram

La Divina Pizza

Un tipico locale in stile rionale è quello che ci aspetta dietro a Piazza dei Ciompi, per darci ancora una diversa interpretazione di pizza e di degustazione. La Divina Pizza è un’altra delle pizzerie più titolate negli ultimi anni in territorio fiorentino. Graziano e Roberta accolgono i loro ospiti col sorriso e con il calore di chi è da sempre desideroso di accogliere i clienti. Graziano Monogrammi è il pizzaiolo dalle mani d’oro che prepara percorsi degustazione composti da 3, 5 o 7 assaggi tra la pala alla romana, la pizza ripiena e la “Divina Evoluzione“, pizza – questa – che nasce da una pasta madre ventennale ed è lavorata con le migliori farine in circolazione. Dunque pizze al taglio, al piatto e da asporto. Una delle specialità della casa che è molto difficile dimenticare è il “Profumo del Chianti”, con cipolla cotta nel vino e gorgonzola d’alpeggio.

La Divina Pizza. Borgo Allegri 50r, Firenze. Tel. 055 2347498. Sito. Facebook. Instagram

Pizzeria Giovanni Santarpia

pizzeria giovanni santarpia - le migliori pizzerie di Firenze

Da Pizzeria Giovanni Santarpia, una delle migliori in città, possiamo trovare pizze tradizionali e gourmet, oltre ad abbinamenti sempre diversi che vengono proposti anche grazie alla pizza del giorno. La sezione più curiosa del menu è senza dubbio quella delle Santarpizze. Tra le altre spicca la Carbonara (14 euro), con Fiordilatte del Casolare, guanciale croccante, fonduta di pecorino, crema di uovo e pepe, una vera delizia. Altrimenti, da provare, c’è la Mediterranea (15 euro), con Fiordilatte del Casolare, crema di melanzane, melanzane al forno, pomodorino confit, prosciutto arrosto, fonduta di parmigiano, basilico.

Pizzeria Giovanni Santarpia. Via Senese 155r, Firenze. Tel. 055 9338245. Sito. Facebook. Instagram

La pizza di Romualdo

Dopo le esperienze con “Le Follie di Romualdo”, sia nel capoluogo che sulla costa toscana, le pizze di Romualdo Rizzuti hanno fatto il loro ritorno al primo piano del Mercato Centrale di Firenze nel corso del 2023. Ai clienti è offerta una doppia opzione: la possibilità di asporto direttamente dal banco o il servizio al tavolo situato al piano superiore. Rizzuti, considerato uno dei migliori pizzaioli in territorio fiorentino, presenta una pizza in autentico stile napoletano, caratterizzata da un cornicione generoso e un impasto morbido. Non mancano due versioni del suo panuozzo (da 12 a 14 euro), le pizze fritte (12 euro) e gli evergreen della tradizione napoletana. Le variazioni di topping sono limitate alle classiche, come la margherita, la salsiccia e i friarielli. La novità più particolare è la formula del giropizza, e per il pubblico è possibile, sia a pranzo che a cena (per minimo di due persone) scegliere tra due opzioni: la prima da 25 euro (cadauno) prevede antipasto, degustazione di pizze e una bevanda di accompagnamento; la seconda, da 30 euro prevede in aggiunta il dolce del giorno. Il servizio è informale in linea con l’atmosfera del luogo.

La pizza di Romualdo. Via dell’Ariento, presso Mercato Centrale di Firenze. Sito

Berberè

Concludiamo il nostro giro tra le pizzerie del capoluogo toscano con Berberè. Doppia sede a Firenze per questa attività nata dall’idea di due fratelli calabresi e che ora conta 16 pizzerie in Italia. Una pizza artigianale da lievito madre vivo, morbida dentro e croccante fuori. Nata per stimolare la convivialità già servita porzionata in otto spicchi per fare in modo che tutti i commensali possano assaggiare i vari gusti. Gli ingredienti provengono da aziende biologiche o piccoli allevamenti estensivi, per cucinare prodotti freschi ogni giorno. La Bologna (12 euro) con mortadella di Mora Romagnola, patate schiacciate all’olio, fiordilatte e asiago stagionato, è una delle pizze meglio studiate, ma per la stagione autunnale vi consigliamo caldamente di provare anche la Zucca e Funghi (11,50 euro) con zucca in crema, fiordilatte, taleggio, funghi misti saltati, prezzemolo e olio al rosmarino.

Berberè San Frediano. Piazza De’ Nerli 1, Firenze. Tel. 055 2382946 / Santa Croce. Via dei Benci 7 (angolo via De Neri), Firenze Tel. 055 3994589. Sito. FacebookInstagram 

 

 

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[Foto copertina Giovanni Santarpia]

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