Dove mangiare vicino al Colosseo: ristoranti, pizzerie e street food

Dove mangiare in zona Colosseo tra ristoranti, pizzerie, street food

Dove mangiare vicino al Colosseo. L’area che circonda l’Anfiteatro Flavio è una delle più visitate al mondo e spesso trovare un buon ristorante dove mangiare è un’impresa tutt’altro che semplice, al punto che i locals potrebbero sentirsi scoraggiati dal frequentare rioni come il Celio, dove invece è possibile trovare interessanti realtà culinarie, che diano più importanza alla qualità del cibo che alla celebrazione di una romanità spesso grottesca basata sulla mera esaltazione di centurioni e gladiatori.
Di seguito una lista di locali dove mangiare vicino al Colosseo.

E se cercate un indirizzo valido per fare la spesa, c’è La Madragora, in via Celimontana.

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Il Bocconcino

Dove mangiare in zona Colosseo tra ristoranti, pizzerie, street food

Al civico 23 di via Ostilia, c’è l’osteria Il Bocconcino, che celebra la tradizione romana e laziale, con ricette originali recuperate dagli antichi testi culinari, come quelli di Ada Boni, Pellegrino Artusi o Livio Jannattoni. Gli interni del locale, che ha una cinquantina di coperti più un dehors, rispecchiano la classica trattoria romana, modernizzata però nei dettagli e negli arredi. Centrale nella proposta la componente giudaico-romanesca, che con la sua anima un po’ conservatrice è anche memoria storica dei sapori della città eterna. Qui si mangiano piatti come i Ngozzomodi (16 euro), le polpette di carni bianche che si davano ai bimbi del ghetto durante i digiuni festivi o il Tordo Matto (18), degli spiedini di vitella con guanciale, fegatini e alloro, arrostiti in griglia. Tra i primi, segnaliamo anche i Tagliolini al Ragout di Anatra e Timo (18), un piatto proveniente da un ricettario del primo novecento. In cucina vige il “km buono”, che non necessariamente corrisponde sempre con quello “zero”, come spiega l’ideatore e patron de Il Bocconcino, Giancarlo Pragliola, che ha lasciato il lavoro di farmacista per dedicarsi al suo locale, ereditando la passione per la cucina da Nonno Alfredo.

Il Bocconcino. Via Ostilia 23, Roma. Tel. 06 77079175. Sito. Facebook. Instagram.

Li Rioni a Santiquattro

Dal 1986 il Celio ospita la pizzeria Li Rioni a Santiquattro, nome quest’ultimo, che fa riferimento alla via in cui si trova il locale, a due passi dalla chiesa dei Ss. Quattro Coronati. Un luogo ideale per chi ama la pizza bassa e croccante, dalla classica Margherita alla Napoli magari con mozzarella di bufala o ancora la bianca con stracciata, pomodoro e basilico. Una location semplice, dagli arredi tradizionali e allo stesso tempo accogliente, con tavolini dalla superficie in marmo e sedie in legno, dove si vuole mantenere l’atmosfera allegra e contagiosa che si respirava quando c’era il signor Giancarlo alla cassa, sempre pronto a trovare un tavolo ai suoi clienti, oltre a meravigliarli con i suoi racconti sulla Roma antica. O ancora quando in cucina c’era la signora Maria, vera padrona di casa e che come tale cucinava con passione e dedizione.

Li Rioni. Via dei SS. Quattro 24, Roma. Tel. 06 70450605. Sito. Facebook. Instagram.

Sarkós

Dallo scorso novembre gli amanti della carne hanno un nuovo punto di riferimento a Roma: Sarkós (dal greco “carne, parte carnosa”), un ristorante serale e cocktail bar, che si trova in Piazza Iside. Profumi e sapori primari, che si arricchiscono di contaminazioni dando vita a un menu tutto da scoprire. Il locale ha vari ambienti: ci sono infatti due piani interni più un dehors. Protagonista della proposta è la carne, con svariati tagli di diverse provenienze, dal Giappone all’America e un’attenzione particolare alla cottura alla brace. Tra gli antipasti c’è il Bao Buns con stracotto di manzo sfilacciato e salsa chimicurri (10), tra i primi il picio acqua e farina all’amatriciana di patanegra (16), per poi passare alla tartare di manzo danese, di vari tipi, come quella al tartufo (20) e al carpaccio di picanha o black angus. La cantina di Sarkós racchiude scelte pregiate di vini per accompagnare l’esperienza del gusto, dalle bollicine come Prosecco e Champagne, fino ai bianchi, rosati e rossi.

Sarkós. Piazza Iside 5, Roma. Tel. 06 90282245. Sito. FacebookInstagram.

Aroma

Palazzo Manfredi non ha bisogno di presentazioni, così come il suo ristorante stellato Aroma, che si trova all’ultimo piano dell’hotel 5 stelle. I suoi tavoli con vista sul Colosseo sono tra i più instagrammati via social, tra brindisi al tramonto e cene romantiche. E’ il regno dello chef Giuseppe Di Iorio e della sua brigade de cuisine. La proposta si basa su materie prime di altissimo livello, con un’attenzione alle eccellenze del territorio, lavorate con una tecnica sopraffina. Ci sono diversi menu degustazione che variano dai 150 ai 240 euro, cui possono essere aggiunti i vini in abbinamento. Si va dai piatti sofisticati come la tataki di ricciola in osmosi al melograno con sesamo e rape o il carpaccio di manzo con emulsione di nocciola e provolone di monaco ai piatti della tradizione come l’amatriciana o la carbonara “shakerata”.

Aroma. Via Labicana 125, Roma. Tel. 06 97615109. Sito. Facebook. Instagram.

The Court

Tra il corpo centrale di Palazzo Manfredi e l’edificio delle Grand View Suites sorge The Court, tempio della mixology e cocktail rooftop bar, fondato da Matteo Zed. La terrazza panoramica si sviluppa su una corte cinta tra due alti muri con il bancone da un lato, i salotti dall’altro e un camminamento che separa gli ambienti. La vista dà sul Ludus Magnus, l’antica palestra dei gladiatori romani. La proposta è ampia: dal Perfect Vermuttino al The Court Margarita o il Metamorphosis Negroni e il Tropical Matcha Mojito.

The Court. Via Labicana 125, Roma. Tel. 06 69354581. Sito. Facebook. Instagram.

Lelé Natural Food

Lelé Natural Food è il rifugio per chi è in cerca di una cucina principalmente vegetariana in zona Colosseo. Il menu è aggiornato quotidianamente, ma ci sono anche dei piatti standard come parmigiana e lasagne, con un vasto assortimento di verdure al forno. Da qualche mese, sono disponibili alcune opzioni di carne, come il pollo, il polpettone o le scaloppine. Tutto arriva da allevatori locali, con particolare attenzione alla territorialità delle materie prime e all’alimentazione che ricevono gli animali. I piatti seguono anche la stagionalità come la lasagna zucca e scamorza nel periodo autunnale (5 euro). Per un pranzo veloce si può optare per un sandwich personalizzabile o per un’insalatona (entrambi 5). Anche i dolci cambiano ogni giorno e includono tiramisù, torte, plumcake o banana bread. E’ possibile prenotare il pasto via Whats App.

Lelé Natural Food. Via di S. Giovanni in Laterano 56, Roma. Tel. 349 7175814. Facebook. Instagram.

 

STREET FOOD

La Prezzemolina

La pizzeria al taglio La Prezzemolina accoglie ogni giorno gli abitanti della Capitale così come i tanti turisti provenienti da tutto il globo. Difficile non ricordare il suo indirizzo una volta giunti in via dei Fori Imperiali: si trova in via del Colosseo 1, ai piedi del rione Monti. Punto di forza del locale è anche l’orto biologico collegato alla pizzeria, che si trova a Nepi, nel viterbese. Da lì arrivano gli odori usati in cucina, ma anche zucchine e peperoni. Da provare la pizza bianca effetto crunch con mortadella e puntarelle, così come il supplì (3,50 il classico) dalla panatura croccante e la lasagna fritta filante (4,50). Poi c’è la pizza alla carbonara, con ventricina, entrambe realizzate con salumi laziali, la bufalina, non senza proposte vegane e vegetariane.

La Prezzemolina. Via del Colosseo 1, Roma. Tel. 06 94843773. Facebook. Instagram.

 

[Foto di copertina Aroma]

 

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