Rumi bottega organica Roma. In un angolo silenzioso di un vecchio palazzo nel cuore popolare di Trastevere, una piccola bottega, Rumi, ci porta alla scoperta di una pausa diversa. Una cucina naturale e sostenibile a base di ortaggi, latticini, frutti, cereali, uova, legumi, miele, dolci, provenienti solo da piccole imprese contadine, preferibilmente della campagna romana. Abbiamo incontrato Sara Anzani, proprietaria e anima di un progetto gastronomico tutto incentrato su materie prime fresche e salutari. Sara ci spiega subito l’idea della sua bottega alimentare, a partire dal nome: Rumi che unisce Roma e il Mediterraneo. Rumi è infatti il nome con cui è noto in Occidente il poeta persiano Jalāl ad-Dīn Muḥammad Balkhī, e contemporaneamente la parola Rumi indicava l’Impero Romano che un tempo includeva la Penisola Anatolica, dove il poeta ha trascorso la maggior parte della sua vita.
Un fil rouge che unisce terre bagnate dallo stesso mare in un viaggio tra sapori semplici e mai banali, dove seguire i principi della cucina naturale, sviluppatasi dall’antichità nelle tradizioni agricole del Mediterraneo. Sara, con la sua gentile timidezza, ha però idee chiarissime e le segue con fermezza, sviluppando perfino un menu diverso ogni giorno. L’obiettivo? Mettere insieme sostenibilità, tradizione e sinergia coi produttori e col territorio italiano e mediterraneo.
Al centro dunque l’ utilizzo di ortaggi, latticini, frutti, cereali, uova, legumi, miele, dolci, provenienti solo da piccole imprese contadine, e prevalentemente della campagna romana per trasmettere un’idea di nutrimento genuina, consapevole e creativa. Ciò che colpisce è il dettaglio, la qualità, l’attenzione e lo studio delle materie prime, lavorate con semplicità e con risultati originalissimi.
Molto spazio alle verdure, niente carne ma solo pesce azzurro e un servizio – avviato da poco- di ritiro in bottega di cassette di verdure e frutta provenienti dai produttori che la riforniscono. Vendere ciò che si utilizza per cucinare, un concetto semplice ma di assoluta garanzia di qualità e soprattutto freschezza.
Quindi largo contorni di verdure di stagione (5 euro), riso integrale e quinoa, soffici muffin salati ad esempio di zucca parmigiano e mandorle, o spinaci ricotta e parmigiano (2,50); sformati di verdure o legumi (6 euro); torte rustiche con farine da grani antichi (5,00 euro al pezzo); lasagne e parmigiane vegetali con ingredienti vari come il pane carasau, zucchine, cime di rapa pesto di noci e parmigiano, o con crema di zucca spinaci e primosale (6) per citarne solo alcuni; burger vegetali, tra gli altri, di patate scarola e olive o ceci cicoria e zucchine (5).
E ancora polpette di verdure (1,50 euro al pezzo); insalate fresche di stagione con semi avocado frutta frutta secca, accompagnate da formaggi pesce azzurro o tofu (6/7 euro); bagels (6/7) ; sandiwich tutti fatti con il pane di Panis Naturae (da pasta madre con farine biologiche) a scelta con verdure fresche o sott’olio e formaggio fresco d capra o tofu o burgers vegetali (6). Infine le immancabili zuppe e vellutate anch’esse diverse ogni giorno (5).
Tutti i piatti sono conditi con olio extravergine dell’azienda artigianale Mezzabarba di Farnese (Viterbo), un altro dei produttori di fiducia della bottega.
Una nota a parte la meritano i dolci in cui Sara, che nasce come pasticciera, è vera maestra: torte da credenza, muffin e ciambelloni spesso senza zuccheri (se non quelli della frutta di stagione o secca) e anche per intolleranti al glutine e vegani. Tra le golosità torta limone e zenzero, o pere scaglie di cioccolato e cannella, torta di carote, crostata di grano saraceno e mandorle con composta di lampone, torta di mele mandorle e uvetta ( 3 euro al pezzo ).
Da bere acqua aromatizzata a disposizione di tutti gratuitamente, una piccola selezione di vini naturali oltre a tè, estratti di frutta e verdure e una bevanda che abbiamo scoperto: il Kombucha ottenuto dalla fermentazione di tè verde o nero ricco di sostanze probiotiche che nutrono la flora batterica diversificandola.
Nel locale per quanto molto piccolo, è possibile consumare al tavolo i piatti del menu tutti serviti in stoviglie biodegradabili, acquistare le specialità a portar via o richiedere un catering personalizzato. Una vera bottega di quartiere, anche nella turistica, calpestata Trastevere, si può.
Rumi Bottega Organica, via di San Francesco a Ripa 133, Roma. Tel. 06 581 1715 – Facebook e Instagram
