Dove mangiare la bagna cauda a Torino, cinque locali per la “salsa calda” piemontese

Dove mangiare la bagna cauda a Torino. Sono appena trascorsi i festeggiamenti del Bagna Cauda Day, tre giorni dedicati alla “salsa calda” più amata dai piemontesi. Questo piatto tipico della tradizione contadina, nato probabilmente in Provenza, ha conquistato nel tempo l’austera borghesia sabauda per sbarcare anche Oltreoceano. Sulle tavole di Asti, New York, Londra, Berlino, la bagna cauda (o caöda) è servita nel classico tegame di cottura in terracotta (dian) accompagnata dalle verdure di stagione cotte o crude da intingere, dai peperoni alle barbabietole, dalle rape ai cardi. A base di aglio, acciughe, olio e burro, è un piatto da assaporare tutti insieme e per questo diventato simbolo di convivialità e gioia. Se siete stati contagiati anche voi dalla febbre da bagna cauda, prendete nota di questi cinque locali a Torino che Puntarella Rossa ha selezionato, dove potrete gustarla per tutto l’inverno e oltre. Per i più coraggiosi che sceglieranno la ricetta tradizionale a base di aglio un solo consiglio: non prendete impegni per il giorno dopo!

Dove mangiare la bagna cauda a Torino

Antica Bruschetteria Pautasso

Quando si parla di cucina tipica piemontese, non si può non citare l’Antica Bruschetteria Pautasso. Nata dall’idea di un marinaio diventato cuoco, Pinin Pautasso, il locale è oggi gestito da tre chef. A due passi da piazza della Repubblica, affianca alla tradizione l’innovazione, ed offre una scelta di piatti anche gluten free. La bagna cauda è una delle più famose in città. Servita con giardino di verdure di stagione (15 euro) o da sola (6) è possibile ordinarla con o senza aglio sia a pranzo che a cena. Oppure prenderne solo un assaggio (12).

Antica Bruschetteria Pautasso, piazza Emanuele Filiberto, 4. Tel.: 011 436 6706. Aperto tutti i giorni a pranzo dalle 12,30 alle 14,30 e a cena dalle 20 alle 23. Pagina Facebook

Tre Galline

Uno dei ristoranti più antichi della città, nel vivace quartiere del Quadrilatero, è guidato dallo chef esecutivo Andrea Chiuni e dallo chef di cucina Manuel Bortolotti che definiscono la loro cucina “torinese neoclassica”. Piatti legati alle materie prime del territorio, ingredienti di stagione e ricette storiche sono la forza del locale. La bagna cauda servita nel fujot (tegame in terracotta) è accompagnata con verdure di stagione crude, cotte e con carni (32 euro)

Tre Galline, via G. Bellezia, 37. Tel.: 011 436 6553 Aperto dal lunedì al venerdì a cena dalle 19.45 alle 22.30 e il sabato a pranzo 12.30-14.15 e a cena 19.45-23.30. Pagina Facebook

Trattoria Sotto La Luna

Nel cuore di Borgo Santa Rita, la trattoria Sotto La Luna propone nel menu tutti i classici della cucina piemontese: dal bollito al brasato. E naturalmente non poteva mancare la bagna cauda, servita con verdure cotte e crude tra cui cardi gobbi, topinambur (conosciuto anche come rapa tedesca), rapanelli, finocchi, barbabietole e peperoni rossi di Carmagnola (15 euro). I piatti, preparati dallo chef Paolo Romano, vengono aggiornati ogni tre settimane ma la bagna cauda rimane come piatto fisso per tutto l’inverno. Sempre disponibile il venerdì e il sabato, occorre invece prenotarla nel resto della settimana.

Trattoria Sotto La Luna, via Caprera 54/A. Tel.: 011 329 3415 Aperto a cena dal lunedì al sabato dalle 19 alle 23. Pagina Facebook

Al Gufo Bianco

Locale aperto nel 1993, a due passi dal Parco del Valentino, qui la bagna cauda è fatta ad arte, solo con prodotti di qualità. Per prepararla occorre qualche giorno, quindi conviene prenotarla con almeno 4-5 giorni d’anticipo. Si può scegliere di ordinarla solo con verdure o con la carne. La portata completa comprende verdure cotte e crude, filetto di fassone, trippa, salsiccia d’Alba e uovo di quaglia con tartufo (40 euro). Alla bagna cauda il ristorante dedica ogni novembre un intero weekend. Da non perdere.

Al Gufo Bianco, Corso Dante 129. Tel.: 011 669 2577-(650 5431) Aperto dal lunedì al venerdì a pranzo dalle 12.30 alle 14.30 e a cena dalle 19.30 alle 22.30. Sabato aperto a cena. Pagina Facebook

L’Arancia di Mezzanotte

Per chi preferisce la versione “eretica” (senza aglio) della bagna cauda, L’Arancia di Mezzanotte è la scelta giusta. Locale accogliente nel Quadrilatero, dotato anche di dehor, offre un ricco aperitivo. Il prezzo è fisso a 15 euro, il drink è a scelta tra cocktails e vini. La bagna cauda è servita con verdure crude di stagione insieme a piccoli e numerosi assaggi: dal vitello tonnato all’insalata russa, dal polipo con le patate, a una selezione di formaggi e salumi. E ancora uova, stuzzichini e grissini. Arriverete alla cena già sazi.

L’Arancia di Mezzanotte, piazza Emanuele Filiberto 11. Tel.: 011 521 1338. Aperto a cena dal martedì al giovedì dalle 19 alle 2, venerdì e sabato dalle 19 alle 3 e domenica dalle 19 alle 2. Pagina Facebook