Torta di bianchi d’uovo e ricotta

Se la scorsa settimana vi ho proposto un piatto della tradizione, oggi gioco sul creativo; l'esigenza non nasce solo dalla voglia di dar sfogo alla fantasia ma anche dal rispetto del sacro adagio che in cucina non si butta mai niente!
Così se dopo la carbonara di soli rossi d'uovo vi siete ritrovati con dei bianchi d’uovo e non sapete che farne, ecco a voi la soluzione perfetta anche per completare un pasto: una bella torta salata, facile da preparare, anzi facilissima se si utilizza il forno invece della padella con l'unico piccolo trucco di montare a neve leggera i bianchi d’uovo e di aggiungere un pizzico (la punta di un cucchiaio da the) di bicarbonato, per dare più morbidezza alla nostra torta poi in forno a 170° per 20 minuti (oppure – classico – fin quando lo stuzzicadenti esce pulito).

Ingredienti:


4 bianchi d'uovo; 200 g di ricotta fresca; 50 g di pancetta; 50 g di parmigiano grattugiato; 100 g di zucchine; olio; sale; pepe

Preparazione:

Sbattete con una frusta i bianchi d'uovo con un pizzico di sale, aggiungete il parmigiano grattugiato – sempre rimescolando ma cercando di non incorporare troppa aria – e il pepe.

Preparate una padella antiaderente e riscaldatela a fuoco dolcissimo, mettete la pancetta a rosolare e fate imbiondire nello stesso grasso la zucchina tagliata a rondelle sottili (io ho utilizzato una mandolina, che altro non sarebbe che uno strumento con una lama utilizzato per tagliare le verdure di dimensioni sottili uniformi).

Cuocete la zucchina ma non scuocetela, dovrà restare croccante e compatta. Non appena cotta togliete sia la zucchina che la pancetta dalla padella e tenetele da parte.

Aggiungete la ricotta a pezzi al composto di uova e parmigiano e rimescolate appena; versate tutto il composto sopra le zucchine e la pancetta nella padella antiaderente.

Fate sfrigolare inizialmente a fiamma viva, muovendo la padella per livellare la frittata ed evitare che si attacchi al fondo. Con una forchetta premete la superficie della frittata e abbassate la fiamma la minimo, lasciando cuocere fin quando riuscirete a staccare i bordi della frittata dalla padella.

A questo punto c'è il passaggio più delicato: rigirare la frittata! Non abbiate timore, è più semplice di quanto si possa immaginare. Innanzitutto, spegnete il fuoco: sformare una pietanza tiepida è di gran lunga più semplice che sformare un pietanza ancora bollente. Poi procuratevi un piatto delle dimensioni della padella; se non lo avete potete anche utilizzare un coperchio della grandezza sufficiente. Ponetelo sulla padella e, aiutandovi con uno strofinaccio, mettete una mano sul fondo della padella (potete anche rigirare la padella sul piatto utilizzando il manico ma se la frittata è pesante il trucco è d'aiuto) e l'altra mano sul piatto, ben centrate entrambe, contate fino a tre e con decisione rigirate la padella sul piatto!

Accendete il fuoco, riscaldate nuovamente il fondo della padella con un filo di olio e lasciate scivolare la frittata sulla padella delicatamente, fiamma dolce e continuate la cottura.
Servitela tiepida, accompagnata da un insalata di stagione: è divertente come antipasto o ottima per seguire un buon piatto di pasta alla carbonara!

Buon appetito!

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