Teutonico, altre cinque copie per voi

Avete presente la torta della lavastoviglie? No? E i filetti di cernia con dadini di zucca cotti sull’Harley Davidson? Allora dovete subito procurarvi il nuovo libro di Sergio Maria Teutonico, "Il Pollo, il cuoco e la motocicletta". E siccome non è ancora uscito (esce il 17), l'unico modo per farlo è partecipare al grande concorso Puntarella Rossa. La scorsa settimana vi abbiamo regalato dieci copie, ora ne mettiamo a disposizione altre cinque ai primi che scriveranno alla nostra mail (puntarellarossa@hotmail.it) la risposta giusta ai nostre tre domandoni. Le istruzioni, e le domande, le trovate alla fine del post. Intanto vi potete godere la ricetta dell'orata alla marmitta, estratta fresca fresca dal libro.

L'orata alla marmitta

Ingredienti (per 2 persone)

400 g di orata (filetto) 100 g di maionese 50 g di prezzemolo  1 spicchio d’aglio sale q.b. pepe q.b. 50 g di olio extravergine di oliva  100 g di pomodorini pachino

Gli antichi romani amavano moltissimo le carni di questo pesce e ancora oggi l’orata resta una prima scelta sulle tavole degli italiani (romani compresi…).

Preparazione

Prendete un’orata da porzione (300 g circa), evisceratela, desquamatela e lavatela bene (vedi foto 29).

Tritate finemente l’aglio e il prezzemolo e aggiungetelo a una cucchiaiata abbondante di maionese (fatela voi perché è facilissimo). Spalmate accuratamente l’interno del pesce con questa salsa. Insaporite l’esterno e l’interno del pesce (se serve) con poco sale e una macinata di pepe. Tagliate a pezzetti i pomodorini e finite di riempire l’interno del pesce (vedi foto 30).

Mettete l’orata su un triplo strato di carta stagnola, condite con un filo di olio extravergine di oliva e sigillate il tutto (vedi foto 31).

Mettete in cottura per più o meno un’ora (vedi foto 32-36).

Nella maniera «convenzionale» utilizzate il forno di casa, per 25 minuti, a 180 °C. L’orata al cartoccio è un classico, non potete sbagliare.

 

Istruzioni per vincere " Il pollo, il cuoco e la motocicletta"

Vincono i primi cinque che scrivono a puntarellarossa@hotmail.it  e rispondono alle seguenti domande:

1) Con quale famoso cuoco-recensore aveva polemizzato Teutonico in un'intervista su Puntarella Rossa?

2) Cosa tiene in mano il porcellino di Puntarella Rossa?

3) Ma perché Teutonico non usa un normalissimo forno come tutti?

 

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