Le migliori colazioni di Milano Si fa presto a dire brioche o croissant. Ma in realtà il panorama della colazione a Milano è molto più ampio. Ci sono kipferl e alcuni prodotti che cominciano a essere sempre più di moda, la Veneziana, il Banana bread, il Cinnamon roll, la Babka, la Bulka e molto altro. Ecco la nostra ampia lista, sempre aggiornata, delle migliori colazioni di Milano. Con tre voti (soggettivi, naturalmente, come tutti i giudizi), per riuscire a capire al volo se è il locale che ci interessa, per brioche, ambiente e dehors. I nostri preferiti del momento sono Signor Lievito, Egalitè e Loste. Per i nostri preferiti in assoluto hanno di fianco il simbolo di Puntarella Rossa, il diavoletto/maialino.
Aggiorniamo spesso le liste, l’ultima volta qui il 28 luglio 2023.
Alla fine, altre segnalazioni. Buona lettura!
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Le migliori colazioni di Milano
Signor Lievito – viale Umbria
Pan – Susa
Tone – Piola
Fòla – Nolo
Nowhere – Sant’Ambrogio
L’Île Douce – Isola
Orsonero Coffee – Bacone
Gelsomina – XXII Marzo
Pavè – Porta Venezia
Panificio Longoni – Porta Romana
Lorìa – Porta Venezia
Alessandro Servida – Porta Venezia
The Pure Cafè – Moscova
Loste – Monforte
Le Polveri – Sant’Ambrogio
Tiemì – Bullona
Cléa – Washington
Nepà (vegana) – Centrale
Egalitè – Porta Venezia
Momo – Isola
Hygge – San Vittore
Marlà – Porta Romana
Marotin – Risorgimento
La Storta – Piola
Au Chocolat – Coni Zugna
Onest – Susa
Signor Lievito – Umbria-Friuli
Sessanta metri quadrati in cotto e legno di betulla, un posto moderno, nordico, internazionale e caldo, creato da un’ex modella lettone, Natalija Nikitina, che propone pane di segale e una colazione senza le brioche classiche ma con bulka ai semi di papavero o trecce (pan brioche) alla cannella, al cardamomo e al cioccolato (da 2,5 a 3,5 euro). Cappuccino ottimo, due euro.
Lievitati: 9
Cappuccino: 8
Ambiente: 8
Dehors: 6,5
Pan – Susa
Non ha ancora il dehors e ha un design minimalista tutto bianco. Dal tetto spiove una fitta cortina di tende a striscioline con gradazione dal bianco al verde chiaro. Una fontanella che insiste su una grande pietra. In sala ragazze giovani di origine giapponese. Siamo da Pan, la nuova creazione di Yoji Tokuyoshi e Alice Yamada, che al loro attivo hanno l’ottima Bentoteca. Per colazione troviamo lievitati di grande qualità. Qui si può sperimentare. Si svaria dalla brioche semplice (2 euro), a quelle riempite con frutti di bosco, matcha o yuzu (un agrume giapponese simile al cedro bergamotto), dall’Anpan (con crema di fagioli) al pain suisse. Cappuccino a due euro.
Dolci: 9
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: no
Tone Bread & Wine Lab – Piola
Un posto originale e pieno di vita, nato nel 2021. Un panificio che produce lievitati nello stile giorgiano. Niente brioche, ma dolci come banana bread e altri ignoti ai più, tutti da scoprire.
Dolci: 9
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: 6,5
Fòla – Nolo –
Perdoniamo l’eccesso di anglicismi del sito – “Greens & Sweets with a touch of magìa” – perché il locale, inaugurato a settembre 2021 è molto bello e le ragazze hanno fatto un gran lavoro, creando una bottega di quartiere, pasticceria e gastronomia di qualità. Qui si si combinano due anime, quella golosa della pasticceria e quella healty del pranzo. La viennoiserie comprende pain au chocolat (1,7 euro), baulus (1,8), croissant (1,3) ma anche torte frangipane con albicocca e timo (4), banana bread al burro d’arachidi (3), butter cake, bundt cake. Per le bevande, la caffetteria ma anche spremuta e kombucha.
Dolci: 8
Cappuccino: 7,5
Ambiente: 7,5
Dehors: 7
Nowhere – Sant’Ambrogio
Una colazione diversa, moderna, con caffè specialty e l’ambizione di diventare un punto di riferimento, un luogo che faccia comunità. Lo spazio è allegro e luminoso, con una grande vetrata e un bel dehors. Lo hanno messo in piedi nel 2020 una giovane coppia, Andrea Prayer e Francesca Cavazza, con l’idea di creare un locale ma anche un piccolo “polo culturale”. Di qui le riviste italiane e internazionali e un’offerta gastronomica che non si limita al solito cappuccio e brioche. Qui trovate caffè espresso, in filtro, con metodo V60 o aeropress e l’estratto a freddo del giorno. Da mangiare c’è un’ottima brioche tonda (1,5) che viene riempita al momento con gianduja, crema e pistacchio fatti in casa o marmellata (2 euro). E poi il cinnamon bun, con cannella o cardamomo (2,5 euro).
Dolci: 8
Cappuccino: 8
Ambiente: 7,5
Dehors: 6
Nowhere Coffee&Community – Milano – via Caminadella, 15 – facebook.com/nowherecafe.it/
L’Île Douce – Isola
Tra le migliori colazioni di Mioano c’è senz’altro questo locale dell’Isola, premiato con i «Tre Chicchi» e le «Tre Tazzine» dalla guida Bar d’Italia del Gambero Rosso. Aperta dal 2017 questa pasticceria/boulangerie di ispirazione francese è davvero un posto di qualità, con una proposta ricca che cambia spesso. Notevole anche la gestione molto giovane, con un gruppo di trentenni al comando, guidati dai pastry chef Fabrizio Barbato e Angela Carantini. Ci sono anche proposte salate ed è anche sala da the. Se volete esagerare, c’è un Moelleuse al cioccolato (3,5) che è una bomba. Tra le altre proposte, la Veneziana (2), croissant semplice (1,5), croissant double chocolat (2,5), arlette (1,5), girelle (2,5), croissant integrale (2,5)
Dolci: 8
Cappuccino: 8
Ambiente: 7,5
Dehors: 7
Via Luigi Varanini 12
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Orsonero Coffee – Bacone
Un localino minuscolo, di approccio nordico, con dehors, aperto dal canadese di Vancouver Brent Jopson, insieme alla moglie Giulia Gasperini. Brioche di ispirazione francese che arrivano dalla pasticceria Rovida, caffè specialty da macchina Marzocco. Tra gli altri, il Gardelli di Forlì. Molto frequentato da stranieri. Cappuccino 2 euro, cornetto farcito 1,8.
Brioche: 8,5
Cappuccino: 8,5
Ambiente: 7
Dehors: 6,5
Gelsomina – XXII Marzo
Un locale molto spazioso, dai colori chiari, luminoso, perfetto per iniziare la giornata con un po’ di ottimismo. Dire brioche qui è un po’ poco: trovate oltre a sette varianti di brioche, anche veneziane, babka con cioccolato, girelle al miele, Danish con albicocca, iris al cacao con ricotta, cannoli siciliani, plumcake, brownie e molti tipi di biscotti. E se volete andare oltre, cheese cake, tartelette, toast, yogurt e un vero menu per pranzo, con primi e secondi.
Brioche: 8
Cappuccino: 8
Ambiente: 8
Dehors: 6
Pavè – Porta Venezia
L’apripista dei locali per colazione eclettici, moderni, cool è certamente tra le migliori colazioni di Milano. Con il doppio dehors, davanti al locale e dall’altra parte della strada, ha guadagnato aria e spazio. Tra le specialità, il double baked, con frangipane alle mandorle e farcitura (2,8), pain au chocolat (2), kouign-amann (2,5), centosessanta (con confettura di albicocche al 100 per cento, 2). Ma ci sono anche dolci, come frolle, e naturalmente il pane, ottimo. Prezzi altini, come si vede.
Brioche: 7,5
Cappuccino: 7,5
Ambiente: 7,5
Dehors: 7
Panificio Longoni – Porta Romana
Piccolo paradiso del pane di qualità, per il panificatore più celebre e più acclamato di Milano. Grani regionali, lavorazione lenta e approccio moderno. Il tutto con uno splendido contorno di giardino con orto e tavolini, per colazione ma anche per pranzo.
Brioche: 8
Cappuccino: 7
Ambiente: 9
Dehors: 9
Loria – Porta Venezia
La chiamano pasticceria boutique e sinceramente il nome non attrae particolarmente. Aperta dal 2017, partendo dal laboratorio via Sangallo, propone delle brioche spettacolari, ma anche molto altro: le zeppole di San Giuseppe, Sacher, cestini di cioccolato, tiramisù, bride salati, colombe, charlotte alle mele. Il maestro pasticcere è Stefano Mantelli.
Brioche: 8,5
Cappuccino: 8,5
Ambiente: 7
Dehors: 7,5
Alessandro Servida Pasticceria – Porta Venezia
Alessandro Servida è un volto televisivo, uno dei giudici di best bakery. Ma qui poco ci interessa, perché quel che conta è la qualità della pasticceria di viale Piave, proprio di fronte a Lorìa. Aperto nel 2018 da Alessandro e dalla moglie Donatella, dopo la prima di Pantigliate, il locale si struttura in due parti: da una i mignon, le torte, le monoporzioni e i salati, dall’altra la pasticceria da colazione. Davanti al bancone bianco c’è qualche tavolo e altri accolgono all’esterno.
Brioche: 8,5
Cappuccino: 8,5
Ambiente: 7
Dehors: 7,5
Le Polveri
Micro panificio con un piccolo ma grazioso dehors, che si è fatto notare per la grande qualità e prezzi non proprio modici. Merito del locale è di Aurora Zancanaro, giovane e appassionata, che propone prodotti farci al momento. Nella foto la splendida “patacca” al fico (3 euro). Cappuccino sono nel weekend. Durante la settimana caffè a peso.
Dolci: 8,5
Cappuccino: 8
Ambiente: 6,5
Dehors: 7
The Pure Cafè – Moscova
Un locale aperto nel 2022 che è una sorta di salotto del caffè specialty. con una grande qualità e molti modi diversi di avere un caffè, ma anche un posto perfetto per la pausa pranzo, con una cucina kaiseki fatta di piccole portate. Il cappuccino costa 1,8 euro, la brioche anche. I lievitati per colazione sono della pasticceria culinaria Clèa.
Brioche: 7,5
Cappuccino: 8
Ambiente: 8
Caffè: 8
Loste Cafè – Monforte
Stefano Ferraro e Lorenzo Cioli hanno aperto in piena pandemia questa pasticceria dalle influenze nordiche, dovute al fatto che Stefano ha lavorato nella cucina del Noma di Copenhagen e poi a Londra, con altri chef famosi. Cioli è invece un sommelier e questo rende conto del progetto, che non è solo quello di un caffè. Se volete qualcosa di diverso, Loste fa al caso vostro: non trovate solo brioche, ma anche croissant, cruffin, cinnamon roll, brioche feuillettée e biscotti ripieni al burro. L’intenzione, viste anche le premesse dei titolari, è quella di crescere e di aprire un piccolo ristorante.
Brioche: 8
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: 7
Tiemì – Bullona
Tre vetrine bianche profilate in rosso, muri tipo cucina dipinti con ricette di torte, un piano inferiore in trasparenza che sforna dolci, pasticcini e lievitati. Tiemì, in milanese, sarebbe tu e io, che poi sono Beatrice e Valerio e hanno messo su un posto molto carino. Verrebbe da dire rinfrescante. E’ una pasticceria creativa e bistrot. Entrando a sinistra c’è la viennoiserie, con prodotti decisamente vari: croissant cocco e lampone, veneziana crema e mandorle, brownies senza glutine, bombolone alla crema. Noi prendiamo un cappuccino (1,6 euro) e un croissant liscio (1,5) dalla forma insolita: si sviluppa in altezza, con una superficie croccante e un interno morbido. Il lato destro presenta una sfilata di praline parecchio invitanti. A pranzo si mangia anche.
Brioche: 7
Cappuccino: 7
Ambiente: 7,5
Dehors: 7
Via Filiberto 11, tel 02 8287 4844
Clèa pasticceria culinaria – Washington
Il fenomeno del momento: si chiama Kubo ed è una bomba di caramello salato e crema. Una brioche cubica spettacolare, che spopola. Perché ha una forma bizzarra ma anche perché ha davvero un sapore incredibile. Dopo, naturalmente, dieta per una settimana. Prezzo, non modico, di 4 euro. Cappuccino a 2 euro.
Brioche: 8,5
Cappuccino: 7
Ambiente: 6,5
Dehors: 7
Clèa Pasticceria culinaria, via Vetta d’Italia
Nepà (vegana) – Centrale
Pasticceria nata nel 2023 con un’impronta coerentemente vegana. Due ambienti spaziosi e colorati, bancone blu a listelle, scaffali rosa, poltroncine rosa e giallo acido. Niente latte di mucca: al limite c’è il This is not milk, che somiglia, ma è alla soia. Per il resto si può scegliere per avena o latte di mandorla. Cappuccino a 2,2 euro, croissant vuoto da 2,2, gli altri 2,8. Molto frequentato da stranieri di passaggio, ha in menu il Matcha latte (3), il Golden Milk (con curcuma e cannella, a 3). Tra le bevande, Kombutcha (6 euro), succhi di melograno e bevande fermentate.
Nepà, via San Gregorio 45
Au chocolat – Alain Locatelli
Nuova apertura (risale ai primi di agosto), la nuova gelateria di Alain Locatelli, propone la mattina viennesoirie: croissant, pain au chocolat e kouflof (tanto burro e farcitura con nocciola o caramello)
Egalité
Pasticceria francese, nata sulle spoglie de l’Elephant, in via Melzo. L’impronta francese è data da Thierry Loy, mentre gli spazi sono stati arredati dall’architetto Tiziano Vudafieri, già autore di Pisacco, Zazà Ramen e altri locali milanesi. Grandi spazi e bel dehors, ottimi croissant profumati al burro. Non mancano éclair, quiche e cannelè. Spettacolare l’Amande croissant (3 euro), alle mandorle. Perfetto il pane au chocolat (1,5 euro). La domenica lunghe code, anche per il bel dehors.
Brioche: 8,5
Cappuccino: 7
Ambiente: 7,5
Dehors: 7,5
Momo Bar – Isola
Locale aperto dal 2015 con un bel dehors, il Momo Bar è di proprietà di Marzia, sposata con un senegalese. Di qui la doppia anima, che vede un gemellaggio con l’associazione Diappo, uno shop di artigianato etnico e solidale e cibo healty e multietnico. Per colazione, brioche e croissant artigianali, torte, crostate, biscotti, pane burro e marmellata, panini salati farciti. C’è anche il Touba, il caffè senegalese. E poi la brioche siciliana con tappo (3 euro), brownie, muffin, donuts, estratti e smoothies.
Hygge – San Vittore
Un locale molto cool e spazioso, con divanetti in pelle retrò, bellissimi tavolino di legno grezzo e una parete dove appendere la vostra Polaroid. Hygge ha un’ispirazione danese e il termine rimanda a un concetto di armonia, di ambiente confortevole e con un mood positivo. Pain au chocolat (2 euro), croissant (vuoto 1,3, farcito 1,6), brownies e chai latte (4,5).
Brioche: 7
Cappuccino: 7,5
Ambiente: 8
Dehors: 7,5
Marlà – Porta Romana
Marlà, storia di amore e dolcezze assortite, è una moderna pasticceria allegra e piena di alternative tutte da gustare. L’hanno aperta Marco Battaglia e Lavinia Franco (le iniziali fanno Marlà). Lei Milanese classe 1987, lui Palermitano classe 1990. Ci sono molte torte di qualità, dalla Marlà con lampone e cioccolato, fino alla Yuzu. Da doversi sedere per non svenire i maritozzi con la panna. Solo un paio di tavolini sul marciapiede.
Brioche: 7,5
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: 6
Marotin – Risorgimento
Pasticceria di ispirazione francese con un dehors molto spazioso ma, sfortunatamente, con un tappetino di finta erba. Locale di qualità, aperto dal 2009, ma diretto dal 2017 da Nico Banianschi.
Brioche: 7,5
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: 6,5
La Storta – Piola
Una bella idea, un localino che sforna torte originali e divertenti, con un dehors nell’ampio marciapiede.
Torte: 8
Cappuccino: 6,5
Ambiente: 6,5
Dehors: 7
Onest – Susa
Un’enoteca con cucina di classe, con uno splendido giardino. Ma la mattina propone anche una raffinata colazione con caffè specialty (ahinoi, senza zucchero) e, tra i dolci, danese (3 euro), girella salata (4), veneziana (2), pain au chocolat (2,5)e quell’ottimo bun alla cannella (2,2) che vedete in foto.
Brioche: 8
Cappuccino: 7
Ambiente: 7
Dehors: 7,5
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