![Berberè Torino - sala interna berberè torino sala interna](https://www.puntarellarossa.it/wp/wp-content/uploads/2016/02/berbere-torino-sala-interna-678x381.jpg)
Berberè Torino, la pizzeria con farine digeribili, libreria e bottega. Arriva oggi, 27 febbraio 2016, a Torino Berberè, la pizzeria nata nello spazio polifunzionale Binaria, con prodotti slow food, farine alternative e impasti con lievito madre. Non mancano i “cicchetti”, gli assaggi pre e dopo pizza, birra artigianale, spazio per bambini e la libreria.
La pizza di Berberè nasce dalla giovane società bolognese dei fratelli Aloe; l’idea è quella di creare un piatto con prodotti di alta qualità, con attenzione al gusto e sopratutto alla digeribilità; è una pizza “slow” grazie alla lievitazione con maturazione naturale: il lievito chimico viene quindi bandito per far spazio alla pasta madre viva, a favore di un processo che dura almeno 24 ore a temperatura ambiente e non in frigo e che permette la fermentazione alcolica con i saccaromiceti e anche quella lattica, grazie ai lactobacilli; la duplice azione dei batteri scinde gli zuccheri in composti più semplici, ottimizzando la digestione.
L’idea di pizza “slow “, che ha ottenuto l’interesse della guida Le Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso e di Identità Golose 2016, ha conquistato Firenze, Bologna e Castel Maggiore con le pizzerie a marchio Berberè (come Alce Nero) per poi migrare verso Torino, dove sabato 27 febbraio 2016 vede la luce il quarto locale, con tanto di festa di inaugurazione dalle 17: il ristorante nasce all’interno di Binaria, il nuovo centro commensale (di proprietà del Gruppo Abele) rielaborato dalle ceneri di ex capannone industriale degli anni ’70; questo spazio polifunzionale sarà dedicato sia al cibo e a altre realtà, come la libreria Torre di Abele, uno spazio per bambini e la bottega dove è possibile acquistare i prodotti del Gruppo Abele e di Libera.
Il locale, con cucina a vista, ha l’aria contemporanea, con sprazzi artistici e ben ottanta sedute totali, attorniate dal wall painting delle artiste TO/LET(presenti in tutti i locali Berberè) e da quello di Andrea Bruno, illustratore italiano .
La carta della pizza strizza l’occhio anche alle proposte vegetariane mentre gli impasti sono preparati con sole farine macinate a pietra, in modo da conservare all’interno fibre, vitamine idrosolubili e tutti gli oligoelementi presenti nel chicco, a favore sempre di una maggiore digeribilità; tra le farine, rigorosamente biologiche, potrete provare le alternative al farro, enkir, e kamut. Adagiati sulla pasta croccante ecco le materie prime, selezionate tra eccellenze regionali, come il Pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto (presidio Slow Food), il Fiordilatte della Puglia e la Bufala Ponterè dop. Non mancheranno gli accenni alla cultura gastronomica piemontese come il gorgonzola, i tomini, la battuta di Fassona, la robiola di Roccaverano ed altri.
Nella line-up del menu spicca la pizza pomodoro Fiaschetto di Torre Guaceto, capperi di Salina, fiordilatte, origano, basilico e pepe (9,50 euro); tra le bianche (con base fiordilatte) ecco la salsiccia di Mora Romagnola e cipolla rossa (12, 50 euro) e la prosciutto crudo, burrata, olio all’arancia (14 euro).
Anche nella sede di Torino sarà possibile provare uno dei punti di forza di Berberè: la formula degustazione, che permette a chi ha voglia di sperimentare e condividere, di provare più pizze, servite una alla volta per tutti i commensali. Il menu seguirà la stagionalità, e mentre una parte delle pizze avrà abbinamenti tradizionali, l’altra si azzarderà verso accostamenti di sapore più originali e curiosi. Per i più temerari (e golosi) ci sono le 10 proposte di cicchetti, piccoli assaggi da consumare prima, dopo (o durante) la pizza, come il crostino di pane e ‘nduja di Spilinga (5 euro) o l’insalata di arance, noci, caciocavallo (6 euro). Non mancheranno i dolci artigianali, mentre per i drink, potrete accompagnare i morsi con birra artigianale e una selezione di vini.
Berberè, via Sestriere 34 angolo Corso Trapani 95, Torino. Sito. Tel. 011 0267530 (Aperto da lunedì a giovedì dalle 19 alle 22.30, venerdì dalle 19 alle 23.30, sabato dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19 alle 23.30, domenica dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30)