Erba brusca, l’uovo nel taschino

Puntata numero 26 della nostra rubrica bisettimanale pubblicata da Alias, sezione Ultrasuoni, il supplemento del manifesto. Questa settimana l'Erba Brusca di Milano, dove tra un uovo à la poche e un altro,  si può fare un giro in bici del Naviglio, in attesa del brunch.  Cavour, Le terrazze di Todi, con la sua vista mozzafiato sulle dolci colline umbre e infine la scenografia cinematografica di Sugo a Roma. Il tutto naturalmente condito e mantecato con la musica, decisamente vintage,  di Cocciante, Cutugno e Carboni.

Erba brusca (Milano)

In Ninotka, capolavoro "imperialista" di Lubitch, l'improbabile sovietica Greta Garbo entrava in una brasserie capitalista di Parigi e chiedeva delle carote. "Questo è un ristorante non un orto" rispondeva il cameriere. Ed eccoci a Milano, là dove il Naviglio pavese incontra la Conca Fallata, in un orto che è anche un ristorante. Erba brusca, bellissimo ristorante composto da tre locali, nato sulle spoglie della gloriosa Osteria del tubetto per intuizione di una cuoca americana, Alice Delcourt, e dei contitolari dell'ottimo Ratanà. Pareti verdi, sedie marroni e rosse, piccolo dehor, per stanze allegre e giovani. In una delle tre troverete Groove, il cane mascotte, addormentato serenamente in una cassa di vino. Noi abbiamo mangiato un'ottima barba del frate con uovo à la poche (l'uovo in taschino, corrispettivo francese più elegante dell'uovo in camicia) e un buon risotto pannerone e mugolio. Tra i vini scegliete il Teroldego della Foradori o il Vino di Anna, speziato con sentori di cannella: entrambi vini naturali. Bonus: le bici a disposizione dei clienti. In attesa del brunch, si può fare un bel giro del Naviglio, cantando Cocciante, se proprio non se ne può fare a meno: "Passeggiando in bicicletta, la domenica mattina, tra i capelli una goccia di brina". Malus: Se prendete il controviale sarete costretti a un itinerario a piedi di quindici minuti, causa lavori stradali, in ambiente non esattamente idoneo a una tranquilla passeggiata.

I voti di Puntarella
Cucina 7
Ambiente 7,5
Servizio 6,5

Erba Brusca Alzaia Naviglio Pavese 286 Milano Tel. 02 87380711

 

Cavour, Le terrazze (Todi)

Quanto è bella l’Italia minore: identità intatte nonostante lo scorrere dei secoli, opere d’arte a cielo aperto, paesaggi avvolgenti a perdita d’occhio, lentezza diffusa che tocca il ritmo del cuore. In mezzo a cotanta beltade, che sembra essere apprezzata soprattutto da americani in pensione o ciclisti tedeschi dai polpacci torniti, ci si abbandona alla cucina familiare. Dietro la quadrangolare piazza del Popolo di Todi, sommo esempio di equilibrio architettonico medievale, si nasconde un luogo minore ad alto tasso di soddisfazione gastro-oculare. Nel giardino terrazzato a strapiombo sulla campagna umbra, tra gli effluvi della carne alla brace e del vino della casa, ci torna in mente una dichiarazione d’intenti del dotto Toto Cutugno: “Voglio andare a vivere in campagna, ah ha ah, hahahaha”. Bonus: la vista mozzafiato sulle dolci colline umbre. Malus: i tavoli e le sedie di plastica verde non rendono giustizia al nobile panorama

I voti di Puntarella
Cucina: 7
Ambiente: 7,5
Servizio: 7

Corso Cavour 21 Todi Tel.075 89 43 730

Sugo (Roma)

Tovagliette di carta ricamate, vecchia televisione con tubo catodico, pareti di alluminio, come in un sommergibile, sedie di paglia intrecciata e una grande porta rossa. Ci hanno provato i titolari di Sugo Vino e Cucina, a rendere il loro locale diverso dalla media dei ristoranti romani. E l'effetto ottico, in effetti, è gradevole, per una sala moderna e non minimalista, inaugurata nell'ottobre del 2009 e realizzata da Paolo Bonfini, scenografo cinematografico. Quanto al cibo, in tavola arriva una cucina mediterranea con un tocco di creatività, non sempre convincente. L'impressione è quella di una scommessa vinta solo a metà. Sugo, che lo vogliate o no, è anche una canzone di Luca Carboni' di cui vi riportiamo i versi più profondi: "Sugo, solo col ghigno di un cow-boy, io con un toast, lui col Winchester. Bonus: l'appendiabiti con porta caschi. Malus: l'impressione di incompiutezza.

I voti di Puntarella
Cucina 6,5
Ambiente 7
Servizio 7

Ristorante Sugo Vino e Cucina, viale Angelico 64/66 Roma 063722003