Giuliana 59

NEO OSTERIA MODERNA / A PRATI

Via della Giuliana 59 06-39733458 www.giuliana59.it Chiuso: domenica (e sabato a pranzo) C’è una giusta via di mezzo tra il cameriere caciarone che ti dice: “Che c’è da magnà? Fidate bello, magna ch’è bono”, e il cameriere glaciale e asburgico che ti elenca per minuti notizie e dati di cui non hai alcun bisogno. Invadenza di pari livello e ugualmente sgradita. Qui a Giuliana 59, siamo più dalle parti del secondo estremo, anche se magari meno accentuato, con una certa prosopopea inutilmente prolissa di qualche cameriere. Difetto risolvibile che potrebbe far risalire il giudizio su un ristorantino aperto nel novembre 2009 su via della Giuliana, non distante da piazzale Clodio. Anche perché l’ambiente è piacevolmente moderno senza essere freddo e la cucina risente dell’origine dello chef, il venticinquenne procidano Gabriele Muro, che al suo attivo ha stage con diversi cuochi famosi, da Pietro Leemann a Karl Baumgartner, da Ramón Freixa a Philippe Chevrier. Dirige il locale, con il sorriso, Consuelo Cirillo, che ha diretto per molti anni il Palladium. Si mangia, tra l’altro, quella mozzarella in carrozza che si fa fatica a trovare in circolazione. I tavoli sono in legno e ricoperti da runner, le passatoie o tovagliette rettangolari che non coprono tutta la superficie. Alle pareti vini e prodotti partenopei, e non solo, compresi bottiglie di Barolo e pasta di Gragnano, tutti in vendita. Si mangia bene, ricette moderatamente creative e fortunatamente originali, dagli gnocchi di patate e cicoria, agli spaghetti di Gragnano alla chitarra con bottarga e fagiolini profumati alla menta, dai ravioli fatti in casa ripieni di ricotta di bufala al carciofo alla giudia con crema di pecorino e menta. Ottima la tartare di manzo con asparagi selvatici crudi e salsa di capperi di Pantelleria. Per dolce, una buona mousse di ricotta. Bonus Il menù fisso da 14 euro del pranzo e il menù degustazione a 35 euro Malus La prolissità del servizio, che non ti mette a tuo agio. Il nome di boutique-restaurant che i proprietari si autoassegnano. Diciamo che viene voglia di spettinarlo un po’ questo locale, e poi se ne riparla meglio. I voti di Puntarella Cucina: 7- Ambiente: 6,5 Servizio: 6