A Roma ha aperto un grande spazio con ristorante, terrazza ed eventi all’ultimo piano del Macro

Materia Terrazza Macro a Roma è la novità di fine 2024 all’interno del Museo d’Arte Contemporanea: un nuovo open space con spazio ristorativo e terrazza, aperto sia a pranzo che a cena.

 

Lo scorso 10 dicembre, all’ultimo piano del Museo d’Arte Contemporanea di via Nizza, nel quartiere Salario-Nomentano, ha aperto un nuovo open space con spazio ristorativo, che guarda alla cucina contemporanea, destinato a rilanciare l’intero polo museale. Si chiama Materia, come l’elemento basico della creazione, come la materia prima usata per dare vita agli interni, dalla pietra al legno, dalla resina al marmo. Ma non solo.

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Come nasce il progetto

Materia Terrazza Macro a Roma

Oltre ai materiali usati, c’è il richiamo a ciò che dà vita a un piatto: “Materia è anche un cuore di baccalà, che a pranzo e a cena posso lavorare in modo diverso”, ci spiega David Guidi, tra le menti del progetto con il fratello Daniele, con in quale si è occupato del restyling e riammodernamento dell’insegna. Poi c’è il terzo aspetto: il materiale umano, prima ancora che professionale, legato anche a chi svolge il lavoro. “Quelle persone che abbiamo cercato, con i nostri stessi principi, pronte a fare qualcosa con passione”, aggiunge l’imprenditore, che, ci confida, in questo posto ha messo “anima e cuore”.

Insieme ai fratelli Guidi in questa avventura imprenditoriale ci sono anche Andrea Gasperini, manager aziendale di esperienza internazionale, Daniele Conficconi, fondatore di AVR sistemi (società di spicco nel panorama dei gestionali per la ristorazione), Massimo Bassetti, imprenditore del mondo tessile e l’architetto romano Roberto Anichini.

Materia Terrazza Macro a Roma: gli ambienti

Materia Terrazza Macro a Roma

Coerenza” è un termine che si addice al lavoro fatto nella progettazione di questa nuova realtà ristorativa, che svetta su uno dei principali musei italiani dedicati all’arte contemporanea. “I materiali usati per rifare il locale sono stati riportati perfino nelle ceramiche dei piatti”, sottolinea David. Nulla è lasciato al caso nella loro selezione e scelta, come la resina materica di ResinLab sul pavimento, perennemente viva, che cambia colore in base alla luce e alle temperature. O la parete graficizzata in pietra tagliata e i tavoli in marmo e legno.

Materia Terrazza Macro a Roma

“Quando ci sono realtà come queste che chiamano, non puoi dire di no. Serviva un rilancio della proposta gastronomica per questo posto”. L’obiettivo, o meglio, la conditio sine qua non, così come accade un po’ con l’arte contemporanea protagonista al Macro, è quello di rivolgersi non più solo a un pubblico di nicchia, ma aprirsi trasversalmente. “Per me, l’arte è tutto ciò che dà emozione, continua Guidi. Anche il cibo ne è parte. Per quanto riguarda gli spazi della location, gli ambienti sono ampi, ariosi, anche grazie alle imponenti vetrate: 300 mq con 120 coperti per la sala principale, in continuum con un’imponente terrazza di 1000 mq, di cui 500 allestiti, con altre 150 sedute. Qui è l’arredo verde a spiccare, rendendo il dehors un nuovo jungle rooftop della Capitale.

Cosa di mangia da Materia Terrazza Macro a Roma

menu Materia Terrazza Macro a Roma

Il format di Materia ha più anime: ristorante a pranzo e a cena, cocktail bar per l’aperitivo e il dopocena. Il progetto culinario, condiviso con lo chef Andrea Palmieri, vede come Executive Flavio Del Broccolo, chef romano classe ’86, al timone di una squadra giovane di professionisti. L’idea alla base del menu è quella di guardare all’italianità, abbracciando però anche contaminazioni internazionali.

menu Materia Terrazza Macro a Roma

Una proposta più easy a pranzo, mentre a cena si guarda a un menu più ricercato, senza però troppi tecnicismi, perché l’idea di fondo è quella di una cucina inclusiva, trasversale. In questa prima fase di opening, il locale è aperto dalle 12 alle 15.30, ma da gennaio proseguirà fino alle 2 di notte. Lo spazio si presta anche per eventi speciali: live music, presentazioni ed eventi aziendali.

Il menu punta alla stagionalità, con attenzione agli ingredienti vegetali. Seguiamo madre natura, il menu cambierà 3/4 volte all’anno, per il pranzo settimanalmente. Tra i piatti pensati per il pranzo ci sono l’hummus di barbabietola con feta, noci e rosmarino o i bocconcini di baccalà con salsa tzatziky e aneto. Poi ancora lo gnocchetto con broccolo, alici e pane aromatizzato per i primi o, per i secondi, lo stracotto di manzo con funghi ed il suo fondo.

Tra i piatti della cena si spazia dalla yuca con mayo chiplote alla Porchetta CBT con emulsione di alici e mizuna corallo. Ancora, tagliolino aglio e olio con calamaro marinato o yakitori di carota e broccolo alla brace, laccati al miso e mayo al cipollotto.

Cosa si beve da Materia Terrazza Macro a Roma

La proposta beverage conta una mixology d’autore, tra i grandi classici dell’american bar, signature drink e analcolici, compresi infusi home made. Per il momento dell’aperitivo, il drink è abbinabile a tapas espresse dalla cucina. “C’è l’opportunità di fare delle mini porzioni di quello che è il menu della cena”, aggiunge David. La carta dei cocktail è stata pensata anche per il pranzo e la cena. Per gli amanti del gin, c’è un’altra carta a sé, con circa 150 etichette da tutto il mondo. Quanto ai vini (ci sono anche quelli naturali), sono circa 60 le referenze, incluse le bollicine, prevalentemente italiane, con presenze estere, tra Francia e Slovenia. “Saremo anche un grande spazio destinato alla signature e al pairing, dando l’opportunità di cenare abbinando il drink a dei piatti”, conclude l’imprenditore.

Materia- Terrazza Macro. Via Nizza 138, Roma. Tel. 3928085980. Facebook. Instagram

 

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