Candela alla carbonara, per un profumo di guanciale, uova, pepe e pecorino

la candela alla carbonara

Candela alla carbonara. Quando si parla di carbonara a Roma bisogna stare attenti a quello che si dice, che qualcuno potrebbe offendersi davvero, come se di mezzo ci fosse un torto personale. E mentre c’è chi si è sempre diviso nell’eterna sfida tra guanciale e pancetta, chi non è d’accordo con la carbocrema (che negli ultimi anni ha animato cucine e social ma ora pare sia in declino), c’è invece chi ha pensato di realizzare una candela con essenza di carbonara.

La fragranza

Questa idea fa parte del progetto “Domenica italiana”, brand lanciato dall’azienda Italian Says che vuole raccontare l’italianità attraverso oggetti che possano evocare la cultura italiana ma senza farne una caricatura, e – come si legge sul sito – promette tra le 48 e le 52 ore di diffusione dell’aroma, un “profumo ispirato a spaghettone al dente, guanciale amatriciano croccante, pepe nero, uova e pecorino romano”, recita la descrizione. In realtà si tratta di una candela in cera vegetale e naturale, con stoppino in cotone, mentre il bicchiere è realizzato a mano in ceramica con verniciatura a pennello.

Le fragranze sono studiate insieme a un laboratorio olfattivo per creare la giusta profumazione ispirata ai piatti. Non solo carbonara, infatti. Ordinabili ci sono anche la candele al profumo di pizza margherita, risotto alla zafferano, trofie al pesto, tiramisù e cappuccino.

 

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