Il piatto più buono del vostro Natale?

Il nostro è stato un piatto cucinato nella profonda Brianza: i testaroli, ovvero un antico tipo di pasta originario della Lunigiana, fatto con acqua e farina e condito con salsiccia, noci e carciofi. Una piacevole novità il gusto della pasta, un originale connubio, forte e saporito, il condimento. Il tutto preceduto dalle splendide bollicine di Haderburg Pas Dosè e accompagnato dallo straordinario Gravello (Cabernet Sauvignon e Gaglioppo): come a dire, un matrimonio tra l'estremo nord (Sud Tirolo) e l'estremo sud (la Calabria).
E il vostro piatto? Il vostro vino? Quello che vi ha sorpreso, stupito, estasiato (o devastato)?

Il secondo piatto preferito: la "pitta cu' passule" (o pitta 'mpigliata), dolce del Crotonese, una robetta leggera (ma indimenticabile) a base di noci, uva passa, mandorle, cannella, chiodi di garofano… Di fianco lo strepitoso passito rosa Rajas, di Cortaccia, la sudtirolese Kellerei Kurtatsch.