
Bap a Roma apre una nuova caffetteria letteraria, in zona Borgo Pio, “Bap in Vaschette”: pasti veloci e take away, poesie in romanesco e un murales unico da scoprire.
Aperto nell’estate 2024 in via Raffaele Cadorna, a due passi da piazza Fiume, Bap ha portato in città una formula che unisce caffè specialty, cucina contemporanea e pasticceria artigianale, in un ambiente dal respiro internazionale (ve ne avevamo parlato a proposito del loro brunch della domenica). Oggi, il format cresce: arriva una nuova apertura a Borgo Pio, e contemporaneamente debutta con due locali anche a New York.
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Il nuovo Bap a Borgo Pio: un caffè letterario tra poesia, murales e take away

La novità che più ci interessa è però tutta romana. Apre a Borgo Pio il secondo Bap della Capitale, precisamente in piazza delle Vaschette 15, un angolo raccolto tra la Basilica di San Pietro e l’Università LUMSA. Qui “Bap in Vaschette” si presenta in versione estiva e “pret-a-porter”, con un locale più piccolo, pensato per una clientela dinamica, amante della qualità ma con poco tempo a disposizione.
Le basi, però, restano le stesse. Caffè di qualità, lievitati ben fatti, piatti leggeri e una forte identità visiva. Ma lo spazio ha anche un’anima letteraria: scaffali con libri, poesie in romanesco alle pareti, e un murales firmato Mauro Pallotta (Maupal), che ritrae Papa Francesco mentre gioca a tris con i simboli della pace. L’opera, cancellata anni fa dal vicino Vicolo del Campanile, è stata riprodotta proprio all’interno del nuovo Bap.
Una proposta più smart nel nuovo Bap a Roma: menu in vaschetta e attenzione artigianale

Il menu della sede di Borgo Pio è più snello rispetto a quello del primo Bap. La formula è smart e veloce, pensata per la colazione, la merenda e l’aperitivo, tutto servito in comode vaschette take away. L’offerta spazia dai croissant e pain suisse ai toast, egg bagel, turkey club sandwich, cous cous, timballo, felafel, hummus e altri piatti che puntano su gusto e leggerezza.

La parte beverage continua a essere uno dei fiori all’occhiello, con una caffetteria che propone specialty monorigini, ma anche bevande più “pop” come ice coffee cloud, golden milk, dirty coffee e chai latte.
Dietro le quinte di Bap a Roma: una squadra giovane e una torrefazione storica

Dietro Bap c’è un team giovane, ma con le idee molto chiare. Il progetto è guidato da Giulia Mauceri, Marianna Gallo e Matteo Anselmi, chef e mente della proposta food. Un trio affiatato, legato anche nella vita: Marianna è compagna di Matteo, e Giulia è sposata con il padre di Marianna. Un’intesa familiare che si riflette in un progetto costruito a sei mani, in cui ognuno porta le proprie competenze.
Il tutto nasce però da una base solida: Torrefazione 68, storica realtà romana oggi alla terza generazione, che ha affiancato lo sviluppo del format con il suo know-how sul caffè. Bap è nato proprio come vetrina per i suoi prodotti, prima di diventare un luogo a sé, con una proposta gastronomica completa.
Due aperture a New York

Accanto all’espansione romana, Bap annuncia anche il suo approdo nella Grande Mela, in collaborazione con Nero Lab Italian Food Zone. Due le nuove sedi aperte: una a Wall Street, dove Bap gestisce tutta l’area caffetteria e bakery di un grande store da oltre 2000 mq, e una nel cuore di Times Square, all’interno dell’hotel Delta by Marriott. In entrambi i casi, viene proposta l’intera esperienza brunch e colazione in stile Bap: lievitati, dolci artigianali, bagel, panini e ovviamente caffè specialty.
Bap. Via Raffaele Cadorna 5, Roma / Piazza delle Vaschette 15, Roma. Sito