I migliori tramezzini di Milano. Tutti rivendicano l’origine veneziana e sostengono di produrre l’autentico tramezzino veneziano, inondando siti e pagine pubblicitarie di gondole e magliette a righe. In realtà il mitico tramezzino trae origine dal britannico sandwich, inventato nel ‘700 dal conte John Montagu (conte di Sandwich). In Italia, i primi tramezzini triangolari arrivano a Torino, al Caffè Mulassano, nel 1925. E il nome viene inventato dall’infaticabile Gabriele D’Annunzio: lui li chiamò “intramezzo”, ovvero “che sta nel mezzo”. La parola rimandava a qualcosa di curioso da consumare tra un pasto e l’altro. Ma è a Venezia che il tramezzino si diffonde nel dopoguerra, abbinato ai cicheti. Il tramezzino veneziano è molto morbido, con pane al latte senza crosta, tagliato a triangolo e farcito abbondantemente. La specificità è l’umidità del tramezzino, data dalla maionese, ma (così si dice) dal clima veneziano. Quello milanese chissà, ma anche qui si producono tramezzini di grande qualità. E allora ecco la nostra lista.
I migliori tramezzini di Milano
L’altro tramezzino – via Torino
In questo caso non è veneziano solo il tramezzino ma anche la proprietaria, Marta Matilde (Martilde) Favilli, coadiuvata in cucina da Alessia Altobelli milanese di origine napoletana. L’Altro Tramezzino esiste da un po’, ma gli ha dato nuovo slancio proprio l’arrivo di Martilde, che lavora nella moda e nel marketing, e che gli ha dato una nuova veste. Nostalgico dei bacari di casa sua, il padre di Martilde apre l’attività nel 2016.
Con l’arrivo della figlia, il locale acquista nuova linfa e comincia a carburare. Vengono coinvolti nuovi produttori, piccoli e artigianali, e la varietà cambia più di frequente, accorciando la lista. Il prezzo dei tramezzini è di 3 euro (4 i gluten free). Ce ne sono una quindicina, nelle farce di carne, pesce o vegetariane. Ci sono anche box da 4 tramezzini misti (14 euro), da 8 (28), da 12 (42) e da 16 (56). Il locale, in una traversa di via Torino, è minuscolo con uno sgabello a un mini bancone e un tavolino fuori. Ma è arredato in maniera allegra e piacevole. Oltre ai tramezzini ci sono il “nutellino” (2 euro) e ottimi estratti di frutta e di verdura (4,5 euro).
Via Lupetta 5, tel 02 3679 8084. Menu
Tramè – Centrale, Garibaldi e Navigli
Tramezzini alla veneziana, imbottiti al centro, da abbinare con spritz. Nelle tre sedi di Tramè si celebra “el tramesin“: soffice pane bianco in cassetta, dalla forma triangolare, ripieno di una gamma infinita di farciture. La maionese è fatta in casa, la forma è panciuta e bombata al centro. Ci sono tramezzini gourmet (3,75), con farce come polpa di granchio reale e avocado, o tartufo bianco, praga e pomodoro; quelli più basici (chiamati Canal Grande), da 3,5. Lo spritz, in cinque versioni (select, aperol, campari, cynar e hugo), costa 5 euro.
La sede di Brera, in piazza San Sempliciano è ampia, molto moderna, colorata e divertente e ha un bel dehors in una delle piazze più belle di Milano, a due passi da corso Garibaldi.
Via Vittor Pisani 14 (026697787), viale Monte Grappa 22 (0238265537), piazza San Sempliciano. Menu
Tramenzino – Città Studi
Locale molto piccolo e spartano, con tre tavolini fuori e con tramezzini ben farciti. Non c’è il braccino corto qui da Tramenzino e i prezzi sono davvero bassi. Si parte da 2,5 euro per un tramezzino al tonno o vegetariano e si arriva a 3,5 per quelli al pesce.
Via Caruso 3, tel 329 446 8163 Menu
Tramlab – Rogoredo
L’idea nasce da Alberto Massalongo che ha messo in piedi un laboratorio a Rogoredo con l’ambizione, indovinate, di vendere “l’autentico tramezzino veneziano a Milano”. A noi basta che sia buono e lo è. Quasi tutti i tramezzini, ci sono ben trenta tipi, costano 3,5 euro.
Via Rogoredo 113, tel 351 979 0435. Menu