Ristoranti esotici a Roma, i migliori locali per fare aperitivo e cena come in vacanza

Ristoranti esotici a Roma, dove mangiare sognando di essere in vacanza. Si distinguono dagli altri locali per un ambiente colorato, ornato di palme e piante tropicali. O dal menu, che spazia dalla cucina tex-mex con burritos e margaritas ai poké hawaiani fino a Caipirinhe e caipiroske dal Brasile. Se le vacanze vi sembrano ancora troppo lontane, accontentatevi di un aperitivo o una cena nei locali esotici di Roma. Eccone tredici, tra novità e conferme.

Maybu

Ha aperto da poco il fast food messicano in Prati. L’idea del locale, il cui nome è la combo di “margarita” e “burritos”, è della chef messicana Diana Beltran, che si è lanciata nella sua versione di fast food di qualità. In packaging e stoviglie riciclabili trovate il burrito – in versione mini o maxi –accompagnato da nachos con formaggio fuso, pico de gallo, jalapenos, fagioli, guacamole o panna acida. E infine la bevanda. Il margarita è proposto in diverse varianti oltre a quella classica: al mango o alla fragola. Ma la particolarità non sta solo nell’opzione take away, ma anche nel servizio di delivery.

Maybu, Via Candia 113, 06 6941 6108, Facebook.

Ami Pokè Monti

Spostiamoci alle Hawaii. Ecco un angolo di paradiso tropicale a Monti. Si tratta del primo Hawaiian Bar d’Italia che ha come protagonista il poké (si pronuncia  “Poh-Kei”). Unisce armoniosamente i sapori del mare e della terra e il suo nome deriva dal fatto che il pesce crudo marinato e senza lische è “tagliato a tocchi” condito con verdura, riso e frutta tropicale.

Ami Pokè, Via della Madonna dei Monti 38, sito, Facebook, Instagram.

Palmerie Parioli

Deserto del Sahara, palme e foreste tropicali. Appena aperto, è un mix tra french colonial, antico oriente, west indies, palmeti e riad del Marocco, con pezzi d’arredamento unici provenienti da tutto il mondo. Il menu è un incontro tra oriente e occidente: dalla mattina con healthy buddha bowl, pancake e smoothies, al pranzo e alla cena con izakaya (tapas giapponesi), gyoza, ramen, sushi roll, pizza e burger gourmet. L’idea è del già consolidato team del Coffee Pot e si tratta di una vera e propria casa su due piani, con quattro open space e un grande giardino adibito a serra con palme di ogni specie.

Palmerie, Viale Parioli 7, 380 741 7379, Facebook.

Makai Surf & Tiki bar

A Ostiense c’è un posto tutto surf, fiori e tiki drink. Il locale si divide in due: il piano terra con tavole e quadri californiani e poi il tropical speakeasy nel piano interrato dove i fenicotteri lasciano il posto ai cocktail di ananas. E il menu dei drink è in una bottiglia come se fosse una mappa del tesoro.

Via dei Magazzini Generali, 4/a/b/c, 339 751 4140, Facebook, Sito.

Manioka

Caipirinhe e caipiroske da frutti e colori latino americani in questo locale dall’influenza brasiliana. Qui si mangia sushi giapponese combinato con la vivacità tipica delle temakerie brasiliane, lasciandosi influenzare dal colorato mondo delle spiagge di Bahia.

Viale Aventino, 40 o Via Ofanto, 35, 0657250060, Sito, Facebook.

Mahalo

Torniamo alle Hawaii, ma stavolta ci spostiamo a Flaminio per mangiare del sushi fusion e bere cocktail coloratissimi. Mahalo significa gratitudine, apprezzamento, ringraziamento e nella cultura hawaiana ha una forte energia spirituale. Entrando vi sembrerà di immergervi in una serra tropicale nel centro della foresta alle pendici del vulcano Kīlauea. Una vegetazione si fa largo tra i vetri e inonda un ambiente accogliente predominato da colori e forme che ricordano l’oceano Pacifico. Rolls con radici di loto e foglie di taro, sushi burgers e sushi donuts.

Via Flaminia 496/b1, 00191 Roma, 06 8354 3571. Sito, Instagram.

La taqueria

Banane, piovono banane. Non è il locale dei Minions, ma un ristorante messicano colorato dalle tipiche specialità di street food. Burritos, nachos, churros: dalla pausa pranzo alla cena prima di un film passando per uno snack o un aperitivo.

Via Giacomo Boni, 26, 06 8778 7586 Instagram, Sito.

Coropuna

Il Nevado Coropuna è il più grande ed alto vulcano del Perù con un’altezza di 6.377 m. ed ecco che arriviamo nelle terre che proteggono Machu Picchu, dove, di nuovo, la cucina giapponese si fonde. Tra bambù, palme e piante tropicali, da Coropuna ordinate tiradito ma anche rolls rivisitati, tiki drinks, e cocktail con pisco e sake.

Via di Pietralata 149B, 327 738 5881, Facebook, Sito.

Gitano

Tra i vicoli di Trastevere c’è un’anima gipsy. Tutti i giorni dalle 19 i piatti della cucina fusion, roll e tartare dal Raw & Sushi bar e i drink della Mezcalerìa per aperitivo, cena e dopocena.

Via della Gensola 58, 320 391 0934, Sito, Facebook.

Sottobanco

Nessuna località estiva in particolare, semplicemente la parete total green di piante rilassa e vi fa evadere dalla realtà. La specialità di questo locale sta nel pairing, nell’accostamento piatto-cocktail. I piatti sono tradizionali ma in chiave molto rivisitata come ad esempio la carbonara con arancia e menta fresca. La domenica è d’aperitivo col sushi, il giovedì c’è musica live.

Viale Tito Labieno 108-110, 342 022 8868, Instagram, Facebook, Sito.

California Cookhouse

Arriva dalla California l’idea del fast casual: un locale modalità fast food, ma con qualità da ristorante. Uno dei soci, Matteo, ha vissuto tre anni in California e ora ha deciso di portare un po’ della West coast a Roma, a Montesacro. Dai burger ai tacos, dai burritos alle bowls: il menu offre un’ampia scelta anche per vegetariani. Il locale è piccolo, ma c’è una graziosa veranda fuori.

Viale Carnaro, 13 c, 06 4299 0124 Sito, Facebook.

Temakihno

Roma, Milano, Soho, Ibiza: Temakinho ormai è una garanzia. È uno dei primi ad aver portato contaminazioni di Giappone e Sud America per farne tendenza. Con i suoi interni iper colorati e vivaci, ispirati alla Mata Atlantica, la lussureggiante foresta del Sudeste brasiliano, non può far altro che mettere allegria. Tra samba uramaki e capirinha per un aperitivo, una cena o un cocktail.

Temakinho, via dei Serpenti 16 Roma Tel. 06 4201 6656. Il sito

Lime

 

Tutti i sapori del mondo in un piatto solo e rimanendo a Porta Pia. Dalle classiche pietanze delle Americhe, agli aromi speziati dell’Africa e Medioriente, dalle prelibatezze del Vecchio Continente fino all’esplosione dei sapori asiatici. Con la sua carta da parati con le palme invita al viaggio, a nuove scoperte, a nuove geografie.

Lime, via Ancona, 33-35  06 8987 1911. Sito, Facebook.