Castroni a Roma, il patron Roberto: “Via dalla Capitale? Non la lasceremo mai”

Castroni a Roma. Il patron della storica bottega confessa: “Non lasceremo mai la Capitale”. Si sa che ultimamente espandersi (e a volte migrare all’estero) fa gola a alcune eccellenze locali, vedi Grom e Fassi, ma Castroni, la storica bottega romana di prodotti internazionali, non segue le mode e conferma la propria fedeltà a Roma. Chi vuole fare provviste di tè russo, caffè nostrano o mostarde francesi, in una delle botteghe con lo storico marchio dovrà recarsi personalmente a Roma.

castroni vetrina

Roberto Castroni, uno dei patron della storica bottega della Capitale, ribadisce nell’articolo di Leggo il forte legame che c’è tra la famiglia e la città di Roma, una lunga relazione che dura da oltre 80 anni, quando nel 1932 il fondatore Umberto Castroni vende il chiosco di famiglia per un piccolo negozio di 90 metri quadri in via Cola di Rienzo; si parte dalla vendita di succhi e bevande, e via via ampliando l’offerta fino a diventare il drugstore d’eccellenza della Capitale: 13  punti vendita e oltre 5mila prodotti diversi provenienti dai cinque continenti; si va dal tè indonesiano, al burro francese fino al sake giapponese; senza dimenticare il made in Italy con profumate miscele di caffè e prodotti regionali provenienti da tutta Italia.

castroni negozio

Un melting pot gastronomico che nonostante l’innovazione e l’apertura a nuove tendenze e sapori si fonda sulle basi della tradizione familiare, solida e fedele allo statuto firmato nel 2002 (che prevede la presenza di almeno un membro della famiglia all’interno di ogni sede), che garantisce la trasmissione dei valori dei fondatori e la professionalità e attenzione al cliente in ogni bottega Castroni. Un trattamento che, per ora, sarà riservato solo ai clienti di Castroni a Roma.