Il calamaro ripieno (più polpette)

Qualche sera fa mi sono trovata all'improvviso due simpatiche ospiti a cena e, non potendo proporre di ordinare cibo take away, mi è venuto in mente di dare inizio ad un piccolo show culinario. Aperto il frigorifero, non ci ho messo molto a capire che forse i miei rifornimenti di cibo fresco non erano proprio sufficienti a preparare una cena come si deve. L'unico ingrediente degno di nota era un meraviglioso calamaro appena acquistato. Ma sarebbe bastato a sfamare tre giovani gourmand (femmine)? Si è così innescato il mio personale meccanismo di sfida con il frigorifero vuoto e la dispensa che langue. Per favorire la creatività, in questi casi, sono consigliabili una musica che ti metta a tuo agio (in questo caso, l'intero ultimo album dei Black Keys in loop), un bicchiere di vino buono (ancora di salvezza nel caso in cui l’esperimento non riesca) e un'atmosfera (frutto dell’unione dei precedenti due elementi) mista tra la rilassatezza e prontezza. Così è nato il piatto della serata: il calamaro ripieno. Con la farcia in eccesso abbiamo anche preparato delle polpette deliziose (da divorare mentre il calamaro termina la sua cottura in forno).

Ingredienti:

Un calamaro di grandi dimensioni; 50 g di pomodorini di pachino; 50 g di olive taggiasche; 2 fette di pane in cassetta; 2 patate bollite; 50 g di formaggio a pasta filata; un uovo; il succo di un'arancia; uno spicchio d'aglio; olio evo; sale; pepe nero; un bicchiere di vino bianco per sfumare.

Preparazione:

Pulite il calamaro, separate dal corpo la testa, le ali e i tentacoli, tagliate queste ultime parti a pezzetti regolari e saltateli in una padella riscaldata con dell'olio dove avrete fatto appassire uno spicchio d'aglio lasciato intero.

Deve essere appena cotto, in modo tale che si insaporisca senza indurirsi.
Svuotate il corpo del calamaro, eliminate la lisca lunga e trasparente e la sacca contenente il nero; risciacquatelo per bene e lasciatelo ad asciugare.


Per la farcia tagliate il pane in cassetta, le patate bollite private della buccia, il formaggio, i pomodorini e aggiungete le olive taggiasche private del nocciolo e sminuzzate;

mescolate tutti questi ingredienti in una ciotola e irrorateli con il succo dell'arancia, salate e pepate.

 Quindi aggiungete i tentacoli, la testa e le ali precedentemente tagliati e saltati in padella, ricordandovi di eliminare lo spicchio d'aglio; rimescolate per bene, fate in modo che la farcia risulti ben compatta e, infine, aggiungete l'uovo sbattuto. Se volete rendere la ricetta più leggera potete anche evitare di mettere il rosso dell'uovo, il risultato sarà comunque eccellente.

Riempite il corpo del calamaro con la farcia: non pressate troppo e non mettetene in eccesso, col calore del forno la farcia gonfierebbe sino a fuoriuscire dal calamaro. Se preferite fermate la parte aperta del calamaro con degli stuzzicadenti.

Mettete il calamaro ripieno in una teglia, aggiungete dei pomodorini e irrorate con un filo d'olio di oliva ed infornate a 180° per circa 10 minuti; poi tirate fuori la teglia dal forno e versate sul calamaro il bicchiere di vino bianco. Infornate ancora per altri 15 minuti. Terminata la cottura, lasciate intiepidire il calamato prima di affettarlo e infine servitelo accompagnandolo con i pomodorini infornati e un filo di olio di oliva.

 

Con la farcia avanzata potete facilmente fare delle polpette:

sarà sufficiente dargli la forma utilizzando due cucchiai, formando delle quenelle, e infine passarle nella farina 00.

Un passaggio veloce per lato in una padella ben calda con olio evo e il vostro contorno è pronto.

Buon appetito!

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*