Prova costume? Dieta Montecitorio

A noi la polenta piace. Molto. E il risotto è un'invenzione straordinaria. Per non parlare della cotoletta "orecchia d'elefante". Detto questo, quando vediamo a Pontida l'ometto calderolo in camicia verde difendere i furbetti delle quote latte e dire: "Io voglio mangiare padano", beh, un po' ci passa la voglia. E ci viene voglia di strafogarci di porchetta (come l'ex ministro Luca Zaia, nella foto). Anche perché, è notizia di pochi giorni fa, la porchetta di Ariccia è diventata Igp. Ma siccome l'estate incombe e la prova costume anche, allora vi proponiamo una nuova dieta. Si chiama dieta Montecitorio: per dimagrire basta osservare con intensità la gallery di politici magna magna, qui di seguito.

L'ex governatore siciliano (ora in cella) Totò Cuffaro, detto vasa vasa, con il suo celeberrimo vassoio di cannoli.

Silvietto Berlusconi mentre interpreta Que reste-t-il de nos amours ingurgitando una mozzarella (blu)

Un politico europeo a Strasburgo estrae la prova del reato: un cetriolone

Un gustosissimo (?!?) piatto di cetrioli per il ministro (?!?) Saverio Romano (a sinistra)

Un documento storico: Gianni Aledanno, Giulietto Tremonti e Bobo Maroni si strafogano di pollo

Francesco Refuso Storace dà il suo contributo al settore avicolo, gustando con classe il suo polletto ruspante

La storica mortadella nella raffinata bocca del Pdl Nino Strano, che così festeggiò, sobriamente, la caduta del governo Prodi

L'allora ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro rassicura la popolazione sulla salubrità delle mozzarelle e sulla solidità della sua dentatura. 

Ancora fame?